Olimpiadi 2020, il principio de “la sanità al primo posto” vale anche per il Giappone, dove i giochi verranno rimandati all’anno successivo
Olimpiadi 2020. Ancora loro. Se ne è parlato tanto in queste ore, la fiaccola olimpica non sembrava voler cedere. Ma è stata costretta a farlo. Adesso è ufficiale: si è fermata a Fukushima, la città nucleare. Una decisione di questo tipo era ormai scontata, soprattutto dopo le pressioni ricevute da federazioni e atleti, come quelle provenienti da paesi quali Canada e Australia.
Il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) è stato interamente d’accordo nel decidere di concerto con Abe, Primo Ministro giapponese, a spostare l’evento dei Giochi Olimpici che si sarebbero dovuti tenere quest’anno a Tokyo. Notizia resa nota da Shinzo Abe, che è il più giovane premier giapponese della storia, nonché capo del più lungo esecutivo mai insediatosi a Tokyo, dopo aver parlato a lungo con il presidente del predetto Comitato.
Le Olimpiadi rinviate al 2021 si chiameranno comunque Tokyo 2020 e “saranno la testimonianza della sconfitta del virus“, ha commentato il Premier giapponese. La diffusione senza precedenti e imprevedibile dell’epidemia da Coronavirus ha visto il deteriorarsi della situazione nel resto del mondo. Quindi, la decisione.
Ieri, il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato che la pandemia del COVID-19 sta accelerando. Così, nella sua nota il CIO spiega il perché del rinvio dei Giochi al 2021: «La salute pubblica prima di tutto, ma la fiaccola olimpica rimarrà comunque accesa per dare una speranza al mondo, in questo momento buio».
Giochi olimpici rinviati SOLO in occasione delle guerre mondiali. È la prima volta che succede per una pandemia. Sarà la prima? Speriamo l’ultima!
Maria Giulia Vancheri
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Maria Giulia, che in una parola si definisce logorroica, è una studentessa 24enne di giurisprudenza, a Catania. Dopo anni passati sui libri ha pensato bene di iniziare a scrivere per non infastidire più chi non volesse ascoltare le tante cose che aveva da dire. Riconosce di essere fashion… ma non addicted. Ama il mare e anche durante la sessione estiva non rinuncia alla sua nuotata giornaliera, che le rinfresca il corpo e i pensieri.
Crede fermamente che chi semina amore, raccolga felicità