La sentenza riguarda l’inchiesta fatta su un giro di prostituzione minorile a Roma, nel rinomato quartiere Parioli, secondo cui ci sarebbe stata la disponibilità di due studentesse di 14 e 15 anni di consumare rapporti sessuali a pagamento, per avere poi in cambio il denaro necessario all’acquisto di vestiti nuovi e di un telefonino di ultima generazione.
ROMA – Nel processo sulla prostituzione minorile nel quartiere Parioli (iniziato nel 2013), a Roma sono stati condannati i colpevoli, ma la notizia che ha fatto più rumore, diffusa dal Corriere della Sera, è stata la sentenza non convenzionale del giudice Paola Di Nicola, riguardo il modo in cui è stato definito il risarcimento per danni morali a favore di una delle due ragazze, che inizialmente era stato quantificato con la cifra di 20 mila euro. Il giudice, però, ha deciso di condannare gli imputati ad acquistare alle ragazzine un elenco di libri e film sul pensiero femminile.
La sentenza, oltre a prevedere due anni di reclusione, obbliga il condannato a risarcire la ragazzina, comprandole 30 libri e 2 film sulla storia e il pensiero delle donne, la letteratura femminile e gli studi di genere. Il tentativo è quello di quantificare, non in soldi, ma in opere letterarie, la moralità della donna, e di far comprendere alle ragazze quanto sia stato grave il danno subito. Nel 2014 il giudice Costantino De Robbio motivò la condanna a 9 anni e 4 mesi dichiarando che le ragazzine si lasciarono coinvolgere nel «meretricio senza alcuna remora, avendo di mira solo la prospettiva di guadagni facili con una evidente incapacità di rendersi conto di quanto stavano compiendo, in un micidiale incrocio di vulnerabilità ed assenza di valori».
Una sentenza inedita che punta ad un risarcimento morale grazie ad opere, tra le altre, di Emily Dickinson, Virginia Woolf, Oriana Fallaci e Anna Frank. Le motivazioni ufficiali non sono state ancora rese pubbliche ma l’obbiettivo del giudice sembra chiaramente quello di far comprendere alla ragazzina che il vero danno subito non può essere quantificato in termini economici ma che, grazie all’aiuto della letteratura, possa essere identificata e recuperata la dignità di donna percepita nella vita adolescenziale della giovane.
Di seguito, i titoli dei libri: Il Diario di Anna Frank, Una donna di Sibilla Aleramo, La signora Dalloway, Gita al faro, Una stanza tutta per sé di Virginia Woolf, Lessico famigliare di Natalia Ginzburg, Limbo di Melania Mazzucco, Le memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, Un Uomo di Oriana Fallaci, La mia casa è dove sono di Igiaba Shego, Storia delle donne in Occidente di Duby e Perrot, Essere due di Luce Irigaray, Vita Activa di Hanna Arendt, Dare forma al silenzio di Anna Rossi Doria, Contro le donne nei secoli dei secoli di Silvia Ballestra, Nonostante Platone di Adriana Cavarero, Formazione di genere a cura di Isabella Loiodice, Categorizzazione sociale e costruzione del pregiudizio di Maria Elvira De Caroli, Identità di genere e immagine femminile di Maria Vinella, Identità di genere nella lingua, nella cultura, nella società di Franca Orletti, La costruzione sociale del genere di Concetta Lodedo, La scomparsa delle donne di Marina Terragni, Differenze e diseguaglianze di Franca Bimbi, L’università delle donne: saperi a confronto di Gelli-D’Amico-Mannarini, Percorsi di genere di Cacciatore-Mocchi-Plastina, La costruzione del genere di Barbara Pezzini, Identità e differenze di Maria Serena Sapegno, Differenze e disuguaglianze di genere di Francesca Sartori, i romanzi di Alba De Cespedes e tutte le poesie di Emily Dickinson.
Gianluca Merla
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare a far parte della redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail redazione@vocidicitta.it. L’elaborato verrà poi letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.