A dichiararlo sono i parlamentari regionali del territorio – Tiziano Spada, Carlo Gilistro, Riccardo Gennuso, Carlo Auteri e Giuseppe Carta – in relazione alla dichiarazione di incompetenza del Tribunale Amministrativo del Lazio a decidere sul ricorso presentato da aziende private sulla revoca dell’incarico di progettazione e direzione dei lavori per il nuovo ospedale di Siracusa, in favore del Tribunale Amministrativo di Catania.
“In merito alla decadenza dell’incarico – sottolineano i cinque – era addirittura stata ventilata una richiesta, da parte della componente spagnola dell’Rtp, di un intervento da parte dell’Ambasciata Spagnola. Tutto questo non fa altro che minare il percorso di realizzazione di un’opera che la città di Siracusa, e tutta la provincia, attendono da troppo tempo. La nomina a commissario straordinario del Prefetto Giusi Scaduto è garanzia di correttezza e legalità per lo snellimento della procedura. Pur rispettando la legittimazione a ricorrere nelle sedi opportune, si lasci lavorare senza intoppi chi, in questo momento, svolge un compito così delicato”.
Sul nuovo Ospedale di Siracusa, e sul ricorso presentato dal raggruppamento temporaneo di professionisti, i deputati regionali aggiungono: “È assurdo come dai privati provengano tentativi di limitare e ostacolare la realizzazione di un’opera di tale importanza. Bisognerebbe mettere al centro le esigenze dei cittadini. La politica si schieri compatta a sostegno del commissario, ma soprattutto del territorio siracusano. La realizzazione del nuovo nosocomio permetterebbe agli abitanti di diversi comuni di poter usufruire di una struttura all’avanguardia e facilmente raggiungibile. È un’opportunità che non possiamo perdere”.
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