Il borgo medievale Montalbano Elicona in provincia di Messina si è aggiudicato il titolo di borgo più bello d’Italia per il 2015, a seguito di una votazione, che vedeva il paesino siciliano competere con altri 19 borghi distribuiti nelle altre regioni italiane.
MONTALBANO ELICONA (ME) – Eppure i siciliani dovrebbero saperlo e non stupirsi più di tanto di fronte a notizie simili: l’isola a cui appartengono è affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali paradisiaci. A ricordarlo loro ancora una volta è stata la premiazione a borgo più bello d’Italia di Montalbano Elicona, paesino di appena 2.500 anime nel messinese.
La premiazione è avvenuta il giorno di Pasqua durante la nota trasmissione televisiva di Rai 3 Alle falde del Kilimangiaro, tramite il voto dei telespettatori: con 300 mila preferenzeè stata premiata, per il secondo anno consecutivo, la Sicilia. L’anno scorso, infatti, a essere eletto borgo più bello d’Italia era stato Gangi, paese sulle Madonie, in provincia di Palermo. Oltre al primo classificato, altri due splenditi borghi italiani si sono aggiudicati rispettivamente secondo e terzo posto: Monteverde in Campania e Castelsardo in Sardegna.
Situato sui monti Nebrodi a 920 metri di altezza dal livello del mare, Montalbano Elicona è uno dei borghi più antichi d’Italia e camminare per le stradine del suo centro storico permette di tornare indietro nel tempo, immergendosi pienamente nell’atmosfera magica delle corti medievali. A sovrastare il suggestivo centro è il Castello Svevo-Aragonese, costruito dall’imperatore Federico II di Svevia intorno al 1210 su preesistenti costruzioni bizantine e arabe. Raso al suolo durante una rivolta popolare del 1233, venne ricostruito tra 1302 e 1308 dal re Federico II d’Aragona e trasformato in reggia reale per i soggiorni estivi. Questa trasformazione ha reso il castello unico nel proprio genere, donandogli in alto una piazzaforte normanno-sveva e in basso un palatium fortificato svevo-aragonese.
A rendere unico il borgo, comunque, non sono solo le storiche attrazioni architettoniche, ma anche e soprattutto la posizione geografica: incastonato tra i monti, Montalbano Elicona permette di godere di un panorama mozzafiato, che lascia scorgere il Santuario di Tindari e le Isole Eolie, diviso tra l’azzurro del mare e il verde dei boschi secolari e dei rilievi che lo circondano. A rendere ancora più interessante la visita è la presenza della contrada dell’Argimusco, nella quale sono ancora visibili i resti di un sito megalitico, come quelli che si trovano in Spagna, a Malta e nella famosissima Stonehenge inglese. Il sito è unico in Sicilia e testimonia che il luogo era certamente già abitato sin dalla Preistoria.
Pienamente meritato è, dunque, il titolo di Borgo più bello del reame, riconoscimento che sicuramente servirà a stimolare ancora di più l’investimento in valorizzazione e salvaguardia del territorio, nonché il pieno sfruttamento di una fra le più grandi risorse della terra sicula: la bellezza.
Lorena Peci
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