Il 1° maggio è andato in scena il Met Gala 2023, l’evento più atteso dell’anno per gli appassionati della moda e per le fashion celebrity.
Il Met Gala è una kermesse annuale di raccolta fondi a beneficio del Costume Institute del Metropolitan Museum of Art di New York. L’evento è considerato come il più prestigioso e glamour del mondo ed è organizzato dalla rivista Vogue il primo lunedì di maggio di ogni anno. Il Met Gala celebra il tema specifico della mostra Costume Instituite di quell’anno, che imposta il dress code per la serata.
Quest’anno il gala ha celebrato la mostra Karl Lagerfeld: A Line of Beauty, rendendo onore al grande stilista scomparso nel 2019, che verrà aperta al pubblico a partire da domani – 5 maggio – al 16 luglio. Lo stilista di Chanel, Fendi e Chloè è stato il punto di partenza da cui prendere spunto per la scelta dei vestiti che dovevano ispirarsi proprio a lui.
Il bianco e nero, i cravattini, i tweed e i nastri di raso hanno inondato il Met Gala 2023. La scelta degli outfit si è principalmente ispirata agli archivi di Chanel e Chloè, maison della moda per cui Karl ha lavorato per anni. Il dress code di quest’anno ci ha regalato un défilé di abiti ed ensamble personalizzati che hanno omaggiato le creazioni più iconiche dello stilista.
L’evento è iniziato con il momento più importante della serata: la parata delle star sul red carpet. Gli ospiti hanno sfilato sulla monumentale gradinata del Metropolitan Museum, mostrando alcuni degli outfit più memorabili e virali dell’ultimo decennio. Ognuno di loro, personalmente selezionato da Anna Wintour, caporedattrice di Vogue, si è recato all’evento alle 18. Il Met Gala 2023 è stato presentato dall’attrice e produttrice La La Anthony, il giornalista Derek Blasberg, Chloe Fineman del Saturday Night e la youtuber Emma Chamberlain. Mentre Roger Federer, le attrici Michaela Coel e Penelope Cruz e la cantate Dua Lipa sono stati i co-presentatori della serata.
Tra gli ospiti più importanti: Jared Leto, l’attore si è presentato travestito da Choupette, l’adorata gatta di Lagerfeld che molti aspettavano sul red carpet.
Nicole Kidman, che indossava un abito personalmente disegnato da Karl Lagerfeld per lo spot del profumo Chanel n°5, che Nicole ha girato nel 2004 con Baz Luhrmann.
Rihanna: in Valentino Haute Couture, il riferimento a Lagerfeld è nei mezzi guanti di pelle, sempre usati dal creativo, e nella stola composta di enormi camelie, il fiore preferito di Coco Chanel, utilizzato spessissimo dallo stilista nei suoi 36 anni di regno da Chanel.
Kim Kardashian: il suo abito di Schiaparelli era composto da un paio di decine di chili di perle d’acqua dolce, un corsetto e nient’altro.
Doja Cat: la cantante americana ha reso omaggio alla micia di Lagerfeld e ha scelto di farlo sia attraverso il vestito di Oscar de la Renta con orecchie incorporate, sia attraverso un make-up cinematografico con tanto di muso felino.
Dua Lipa: l’artista è tra i co-chair dell’evento, ed ha optato per un vestito di Chanel disegnato da Lagerfeld negli anni Novanta , per la precisione, è l’abito da sposa indossato da Claudia Schiffer nel finale del defilé haute couture nel 1992.
Penelope Cruz: ambasciatrice di Chanel e co-chair del Gala, ovviamente ha indossato un abito vintage della maison.
Foto: Wikimedia
Sofia Guccione
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Sofia Guccione, nata a Canicattì il 15 maggio del 2001, frequenta il liceo linguistico per poi intraprendere gli studi universitari presso l’università di Catania in scienze della comunicazione. Si definisce testarda e sbadata ed ha una grande passione nella vita: dormire. Quando riesce a stare sveglia si impegna a studiare per raggiungere la tanto ambita laurea, anche se chiaramente ama procrastinare. Adora guardare documentari, soprattutto di genere crime (probabilmente sarebbe più brava ad organizzare un atto criminale piuttosto che a cucinare)e gli animali, gli unici esseri viventi che riescono farla diventare stupida. Definita da molti strana per il suo carattere lunatico, è sicuramente una persone complessa, ma da scoprire.