È in arrivo una grande novità per i cittadini italiani residenti in 200 Comuni dello Stivale, tra cui Roma, Milano, Torino e Napoli. A partire dal 4 luglio prossimo, infatti, sarà possibile richiedere la carta d’identità elettronica. In pratica si tratta di una smart card che includerà le generalità personali, le impronte digitali e il codice fiscale, oltre ad essere dotata di una serie di elementi di sicurezza come ologrammi, sfondi di sicurezza e micro scritture per dimostrare l’autenticità della carta. Come se non bastasse, al momento della richiesta il cittadino potrà dare il proprio consenso alla donazione degli organi.
Quella della carta d’identità elettronica non è una novità assoluta, poiché, in passato, già alcuni Comuni ed annesse Circoscrizioni avevano sperimentato soluzioni analoghe, senza avere, tuttavia, alcun seguito a livello nazionale. La carta d’identità elettronica sicuramente possiede alcuni vantaggi, in primo luogo la comodità di avere con sé i dati personali in un’unica tessera. Teoricamente, con essa, sarà possibile usufruire di una serie di servizi online, anche se da questo punto di vista il Governo è orientato a promuovere lo SPID (il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale) come soluzione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi offerti da privati e Pubblica Amministrazione attraverso credenziali uniche.
Gabriele Mirabella
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