Nell’undicesima giornata di Premier League, arriva la prima sconfitta stagionale del Tottenham, che cade per 1-4 in casa nel derby londinese col Chelsea in un match a dir poco rocambolesco, con i padroni di casa in nove contro undici dal 55’ (espulsi Romero e Udogie). Da segnalare anche tre gol annullati per fuorigioco, rispettivamente a Son, Jackson e Dier. Gli Spurs passano in vantaggio dopo poco più di cinque minuti di gioco con Kulusevski che viene deviato e beffa Sánchez. Al 35’ un rigore di Cole Palmer riporta la sfida in equilibrio.
Nella ripresa, i Blues sfruttano la superiorità numerica, colpendo tre volte in poco più di venti minuti. A prendersi la scena è Nicolas Jackson, che dopo un inizio di stagione decisamente complicato si riscatta con il primo hat-trick in terra inglese e regala una vittoria importantissima al Chelsea. Al Tottenham non bastano le parate di un Vicario da applausi. Primo ko in Premier League anche per l’Arsenal, sconfitto per 1-0 dal Newcastle a St James’ Park (decisivo Gordon al 64’), mentre il Liverpool evita la disfatta col neopromosso Luton Town al fotofinish. Apre Chong all’80’, pareggia Luis Díaz in pieno recupero.
Male anche l’Aston Villa, che perde 2-0 sul campo del Nottingham Forest per effetto delle reti di Ola Aina al 5’ e Mangala al 47’, e il West Ham, battuto dal Brentford 3-2 in rimonta e costretto a incassare il terzo ko di fila in Premier League. Gli Hammers si illudono con Kudus e Bowen, che tra il 19’ e il 26’ ribaltano l’iniziale vantaggio di Maupay all’11’. Nella ripresa, un’autorete di Mavropanos al 55’ e un gol di Collins al 69’ permettono alle Bees di imporsi nel derby londinese.
Quinta partita consecutiva senza vittorie per il Brighton di De Zerbi, che non va oltre l’1-1 in casa dell’Everton (rete di Mykolenko al 7’ per i Toffees, autogol di Ashley Young all’84’ per i Seagulls). Interrompe invece la sua striscia negativa lo Sheffield United, che vince la sua prima gara in questa Premier League battendo per 2-1 il Wolverhampton in casa grazie a un calcio di rigore di Norwood a tempo praticamente scaduto, dopo che Bellegarde all’89’ aveva risposto al vantaggio di Archer al 72’.
L’unica neopromossa ko, dunque, è il Burnley, che perde 0-2 col Crystal Palace a Turf Moor in virtù delle reti di Schlupp al 22’ e Mitchell al 94’. Successo di misura per il Manchester United, che si impone per 0-1 sul Fulham a Craven Cottage. Ai Red Devils basta un gol di Bruno Fernandes poco dopo il 90’ per avere la meglio sui Cottagers. Il suddetto scivolone del Tottenham premia soprattutto il Manchester City, che travolge il Bournemouth tra le mura amiche (6-1) e torna al comando della classifica.
Tutto facile per i campioni in carica, che chiudono il primo tempo sul 3-0 (reti di Doku al 30’, Bernardo Silva al 33’ e Akanji al 37’) e calano il poker al 64’ con Foden. Di Sinisterra il consolation goal delle Cherries al 74’, con gli ospiti che poi incassano altre due reti nel giro di cinque minuti (Bernardo Silva all’83’ e Aké all’88’). Di seguito i top e flop dell’undicesima giornata di Premier League.
VICARIO − Nonostante la sua prima sconfitta in Premier League e i ben quattro gol subiti nel derby col Chelsea, l’ex portiere dell’Empoli non può non figurare tra i migliori della giornata. Le sue straordinarie parate, infatti, permettono agli Spurs, in nove contro undici dal 55’, di non peggiorare la situazione e di reggere l’urto. La sua prima esperienza all’estero è iniziata da poco, ma Vicario ha già avuto modo di lasciare il segno in Premier League.
DOKU − Prestazione a dir poco superlativa per il giovane esterno offensivo belga, che risulta determinante nel largo successo del suo Manchester City ai danni del Bournemouth. Il 21enne prelevato la scorsa estate dal Rennes apre le marcature dopo mezz’ora di gioco, battendo Radu con un bel destro di prima dopo un bell’uno due con Rodri, poi si rende autore degli assist per le reti di Bernardo Silva, Akanji e Foden.
JACKSON − Dopo aver segnato appena due reti nelle prime nove partite giocate in Premier League, l’attaccante classe 2001 si riscatta alla grande nel derby sul campo del Tottenham, mettendo a referto una tripletta nel giro di poco più di 20’. L’ex Villarreal si vede annullare un gol per fuorigioco nel primo tempo, ma trova comunque il modo di vivere una serata da incorniciare. Al 75’ e al 94’ segna due gol praticamente identici, rispettivamente su assist di Sterling e Gallagher, da distanza ravvicinata, al 97’ salta Vicario e deposita in rete.
RAYA − Prosegue il momento no del portiere spagnolo, diventato titolare in luogo di Ramsdale. L’ex Brentford non è ancora riuscito a ripetere le buonissime prestazioni offerte con la maglia delle Bees lo scorso anno. Sul campo del Newcastle, i Gunners incassano la prima sconfitta in questa Premier League: sul gol decisivo di Anthony Gordon al 64’, Raya sbaglia completamente l’uscita su un cross dalla sinistra e viene battuto da pochi passi.
NÚÑEZ − Dopo l’ottima prova offerta col Nottingham Forest nella scorsa giornata, l’attaccante uruguaiano non riesce a incidere nella gara in casa del neopromosso Luton. Inoltre, l’ex Benfica fallisce una grandissima occasione da gol, non riuscendo a insaccare da due passi su assist di testa di Salah.
ROMERO − Sul punteggio di 1-0 per il suo Tottenham ai danni del Chelsea, commette un brutto fallo su Enzo Fernández in area poco dopo la mezz’ora di gioco, regalando un calcio di rigore ai Blues e lasciando i suoi in dieci uomini. L’episodio spiana la strada alla rimonta degli ospiti, che nella ripresa, complice anche l’espulsione di Udogie, calano il poker.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Premier League
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Nel 2016 consegue il diploma scientifico e in seguito si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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