Il Tottenham di Ange Postecoglou continua a sognare. Nelle prime sette giornate di Premier League, gli Spurs hanno messo in fila ben cinque vittorie e due pareggi, attestandosi così al secondo posto a quota 17 punti, soltanto uno in meno rispetto al Manchester City campione in carica. Si tratta del miglior avvio di sempre nel campionato inglese per la formazione londinese, che dopo un’annata a dir poco tribolata hanno totalmente cambiato volto, ritrovando certezze che sembravano apparentemente smarrite. Il tutto, peraltro, proprio nell’anno in cui il Tottenham ha salutato il suo bomber e capitano Harry Kane, passato al Bayern Monaco nella scorsa sessione di mercato estiva dopo aver messo a referto 280 gol e 64 assist in 435 presenze tra tutte le competizioni in poco più di dieci anni con la maglia degli Spurs.
Nelle sue prime otto gare al Tottenham, Ange Postecoglou ha raccolto cinque vittorie e tre pareggi tra Premier League e Carabao Cup. (Fonte: beIN SPORTS).
La stagione attualmente in corso era iniziata con scarse aspettative per il Tottenham di Ange Postecoglou, scelto dal proprietario Daniel Levy dopo gli ottimi risultati ottenuti alla guida del Celtic. Il tecnico australiano di origine greca, nome certamente meno noto e blasonato rispetto ad altri tecnici su cui gli Spurs avevano fatto affidamento nelle scorse stagioni per competere ad alti livelli – tra questi, spiccano Mauricio Pochettino, José Mourinho e Antonio Conte – ha impiegato ben poco tempo a far ricredere chi dubitava del fatto che affidargli la panchina di una squadra reduce da varie annate deludenti potesse essere la scelta giusta.
Se è vero che la stagione è appena iniziata e che da qui a maggio i londinesi dovranno superare numerosi ostacoli per arrivare al traguardo a testa alta e col sorriso stampato sul volto, è altrettanto vero che gli Spurs non hanno l’obbligo di vincere e che, rispetto a Manchester City, Arsenal, Manchester United, Newcastle, Liverpool, Brighton e West Ham, non partecipano ad alcuna competizione europea, dunque dovranno focalizzare le proprie attenzioni soltanto sulla Premier League e, da gennaio, sulla FA Cup (in Coppa di Lega, infatti, sono stati recentemente eliminati dal Fulham ai rigori nel secondo turno).
Ange Postecoglou, 58 anni, è stato scelto dal Tottenham come nuovo allenatore al termine della scorsa stagione. (Fonte: TEAMtalk).
Postecoglou è rimasto imbattuto in tutte le ultime 51 partite casalinghe in campionato tra Yokohama F. Marinos, Celtic e Tottenham (43 vittorie e 8 pareggi, con la sua ultima sconfitta tra le mura amiche che risale addirittura al 3 novembre 2020), dimostrando non solo abilità tattiche ma anche una gestione umana eccezionale. Gli Spurs ora giocano un calcio avvincente, sfruttando al massimo il loro potenziale. Il nativo di Atene concede ai giocatori la libertà di prendere iniziative e imparare a giocare in tutte le zone del campo, rendendo le partite un vero spettacolo. Il credo tattico di Postecoglou è il 4-2-3-1, un sistema che predilige il possesso palla e un gioco fluido e offensivo. Gli esterni rivestono un ruolo chiave nell’organizzazione e nell’attacco della squadra, con scambi rapidi e movimenti costanti. La mutevolezza tattica è un tratto distintivo del suo approccio, rendendo difficile ai rivali prevedere le mosse degli Spurs.
Nonostante le iniziali perplessità, Postecoglou sta dimostrando di essere l’allenatore giusto per il Tottenham. La sua esperienza vincente in Australia (quattro campionati nazionali tra South Melbourne e Brisbane Roar e una Coppa d’Asia con la Nazionale australiana nel 2015), Giappone (un campionato col Yokohama F. Marinos nel 2019) e Scozia (due campionati, altrettante Coppe di lega e una Coppa nazionale col Celtic tra il 2021 e il 2023) e il suo calcio spettacolare stanno guadagnando sempre più il rispetto dei tifosi e della stampa. A colmare il vuoto lasciato da Kane ci ha pensato soprattutto Heung-min Son, già a quota sei reti in Premier (soltanto una in meno del capocannoniere Haaland), ma sono degni di nota anche gli apporti di Guglielmo Vicario (media di 4 parate a partita), James Maddison (2 gol e 4 assist), Richarlison (1 gol e 2 assist), Dejan Kulusevski (2 gol) e Destiny Udogie (2 assist).
Postecoglou con Heung-min Son, ad oggi miglior marcatore stagionale del Tottenham con 6 gol in Premier League. (Fonte: Evening Standard).
Quest’ultimo, insieme a Pedro Porro e al suo vice Emerson Royal, ricopre un ruolo fondamentale nel sistema di gioco di Postecoglou sia in fase di costruzione che di interdizione, partecipando attivamente allo sviluppo della manovra offensiva e dando una mano non di poco conto ai centrocampisti in fase di non possesso. Se il buongiorno si vede dal mattino, l’inizio di stagione promette un’annata ricca di emozioni per gli Spurs e lascia intravedere la possibilità di un futuro luminoso per il club sotto la guida di un allenatore carismatico e competente qual è Ange Postecoglou.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Planet Football
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