Mark Bresciano, ex calciatore australiano di chiare origini italiane, entra a far parte del Consiglio di Amministrazione del Catania. Nonostante la società rossoazzurra sia ancora alla ricerca di un nuovo allenatore, in Bresciano ha trovato un figura adatta al club. Un passo considerato importante nello staff della squadra catanese.
Le parole del presidente Rosario Pelligri:
”La formalizzazione dell’ingresso di Mark Bresciano nel comitato direttivo è il naturale sviluppo di un progetto Catania pensato fin dall’inizio con Grella e Bresciano, da sempre operativamente vicino a me e Vincenzo. Andiamo avanti con fiducia e ambizione.”
Vincenzo Grella, suo compagno di squadra ai tempi di Empoli e Parma, nonché compagno di nazionale, invece, si esprime così:
“La visione di Mark, uomo di grande esperienza internazionale in ambito calcistico e imprenditoriale consente al Catania di crescere potendo disporre di un capitale di conoscenze, competenze e relazioni dal valore inestimabile: è motivo d’entusiasmo”.
Ed infine il primo discorso di Bresciano in veste da consigliere del Catania:
”Svolgiamo dall’anno scorso un programma operativo basato sulla centralità di una società che dve diventare sempre più forte strutturalmente, e il mio apporto in questa fase deve tradursi anche in una presenza più frequente in sede, per condividere con Vincenzo l’onere di una gestione molto impegnativa per il futuro.”
Nato in Australia da padre lucano e madre istriana, Bresciano ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica in Italia: Empoli,, Parma, Palermo e Lazio. Soprattutto è conosciuto per la sua unica e personale esultanza: rimanere fermo come una statua. Centrocampista da un buon fiuto del gol, chiuderà la carriera all’Al-Gharafa, in Qatar. Con la nazionale australiana, invece, vi ha militatato dal 2001 al 2015 realizzando 84 presenze e 13 gol.
Dopo l’addio al calcio giocato, Bresciano, oltre a divenire imprenditore nel settore immobiliare, si è dato anche alla produzione di farmaci a base di marijuana.
Gli ultimi risultati del Catania sono stati più che altalenanti. Due vittorie, due sconfitte ed un pareggio. Alla società catanese viene contestata una dirigente parzialmente, se non del tutta, assente. Soprattutto dalla squadra formata per affrontare il campionato 2023/2024. Mark Bresciano ha appena iniziato il suo nuovo ruolo, sarà il tempo a dirci se la dirigenza del Catania avrà ragione.
Foto: Socceroos
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.