Nella ventisettesima giornata di Premier League, il Liverpool blinda il primo posto in classifica in virtù del successo di misura sul campo del Nottingham Forest. Decisivo un gol di Núñez a tempo praticamente scaduto. Decimo gol in questo campionato per l’attaccante uruguaiano, che permette ai Reds di restare in vetta alla classifica a +1 sul Manchester City. I campioni in carica, dal canto loro, regolano il Manchester United nel derby. Ad aprire le marcature è Rashford, che con un gran gol illude i Red Devils in avvio di gara. La rimonta dei Citizens porta le firme di Foden, autore di una doppietta tra l’inizio e la fine del secondo tempo, e Haaland, che fissa il punteggio sul 3-1.
Non sta a guardare l’Arsenal, che travolge lo Sheffield United a Bramall Lane con un tennistico 0-6 nel Monday Night. I Gunners sbrigano la pratica nella prima frazione di gioco, segnando cinque gol nei primi 45’ (reti di Ødegaard al 5’, Martinelli al 15’, Havertz al 25’ e Rice al 39’ e autogol di Bogle al 13’), per poi aumentare il divario con la rete di White poco prima dell’ora di gioco. Vince anche l’Aston Villa, seppur in maniera decisamente più sofferta. I Villans, infatti, si impongono per 3-2 in casa del Luton Town. Gli ospiti vanno all’intervallo con un confortante doppio vantaggio, frutto della doppietta di Watkins, a segno al 24’ e al 38’, ma nella ripresa i padroni di casa rimettono tutto in equilibrio grazie alle reti di Chong al 66’ e Morris al 72’. A regalare la vittoria agli uomini di Emery è Digne, che all’89’ sigla il gol del definitivo 3-2 per i suoi.
Ritrovano i tre punti in Premier Tottenham e Newcastle, che calano il tris, rispettivamente contro Crystal Palace (3-1, a Eze rispondono Werner, Romero e Son) e Wolverhampton (3-0, a segno Isak, Gordon e Livramento). Pesante ko per il Brighton, travolto dal Fulham a Craven Cottage per 3-0, con Harry Wilson, Rodrigo Muniz e Adama Traoré che costringono i Seagulls di De Zerbi a incassare il quarto ko nelle ultime sette partite tra Premier League e FA Cup.
Gran ritorno a Goodison Park per l’ex di turno David Moyes, tecnico dell’Everton dal 2002 al 2013, oggi alla guida del West Ham. Gli Hammers, infatti, superano per 3-1 i Toffees, cui non basta il primo gol stagionale di Beto. A vanificare il momentaneo vantaggio realizzato dall’attaccante portoghese ci pensano l’ex Zouma, Souček ed Edson Álvarez. Solo un punto, invece, per il Chelsea, che non va oltre il 2-2 sul campo del Brentford.
I Blues, passati in vantaggio con Jackson al 35’, si fanno rimontare dalle reti di Roerslev al 50’ e Wissa al 69’, per poi acciuffare il pari con Disasi all’83’. In zona retrocessione, sprofonda il Burnley di Kompany, che cade in casa col Bournemouth (0-2, reti di Kluivert e Semenyo). Di seguito i Top & Flop della ventisettesima giornata di Premier League.
ØDEGAARD − Porta in vantaggio l’Arsenal dopo appena 5’ di gioco e si conferma un giocatore di qualità superiore alla media. Quasi tutte le azioni più pericolose dei Gunners partono da lui e dalla sua eccezionale capacità di gestire il pallone e fare sempre la cosa giusta.
FODEN − Stagione da incorniciare per il giovane fuoriclasse del Manchester City, che con una doppietta di pregevole fattura permette ai campioni in carica di aggiudicarsi il derby contro lo United e di restare in corsa per il titolo. Per lui, sin qui, 11 gol e 7 assist in 27 partite giocate in Premier League.
BRUNO GUIMARÃES − La sua conclusione mancina deviata porta al facile tap-in di Isak per il vantaggio del Newcastle. Si rende anche autore di bellissime giocate, come nell’occasione in cui con un gran lancio manda in porta Almirón, che spreca da distanza ravvicinata.
WEBSTER − Pessimo in occasione del gol di Harry Wilson che apre le marcature. Il difensore del Brighton, infatti, non riesce a vincere il duello aereo con Muniz, nonostante fosse in anticipo, poi regala palla al brasiliano con un debole colpo di testa e non riesce a opporsi a Wilson, che lo manda in confusione prima di battere a rete.
ANDERSEN − Regala il pallone a Brennan Johnson con un tentativo di dribbling ai suoi danni piuttosto goffo. Dal recupero del gallese nasce l’azione del gol che porta al pareggio del Tottenham, con Werner che insacca da due passi su assist dello stesso Johnson. L’errore dell’ex difensore della Samp, dunque, dà di fatto il via alla rimonta degli Spurs.
JOSÉ SÁ − Tutt’altro che impeccabile nell’azione che porta al raddoppio del Newcastle: nel tentativo di anticipare Isak sul cross di Murphy, infatti, il portiere del Wolverhampton non riesce a bloccare il pallone, apparecchiandolo per il facile tap-in di Gordon a porta vuota. Poco dopo si fa male e viene sostituito all’intervallo.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Premier League
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Nel 2016 consegue il diploma scientifico e in seguito si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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