Daniele Adani, ex difensore e ora uno degli opinionisti più in voga degli ultimi anni è divisivo. C’è chi lo ama e chi proprio non lo sopporta. E tale registro si è confermato anche per i mondiali, in cui ha letteralmente diviso l’opinione pubblica tra chi con passione e divertimento ha seguito il suo commento tecnico e chi, invece, ha preferito seguirsi le telecronache a cui ha preso parte con il televisore a volume 0, con un sottofondo musicale o il solo audio ambientale.

Al centro delle critiche l’eccessiva passione con cui ha commentato il percorso dell’Argentina a questo mondiale, con una lente d’ingrandimento sulle giocate di Lionel Messi, verso cui Adani non ha mai nascosto la propria ammirazione. Un modo di vedere il calcio che ha cominciato a diffondersi quando Lele calcava i palchi di Sportitalia, per poi spostarsi nei più prestigiosi studi di Sky Sport, fino alla Bobo TV su Twitch e ora la Rai.

Dopo aver commentato le partite dell’albiceleste contro Messico, Polonia, Australia, Olanda e Croazia, per molti era cosa fatta il commento dell’ex giocatore dell’Inter nella finalissima. Mamma Rai, invece, ha preferito optare per il rispetto delle gerarchie, che vede la coppia formata da Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro più avanti rispetto a quella formata da Adani e Stefano Bizzotto. Per questi ultimi due, quindi, l’ultima partita commentata per Qatar 2022 sarà la finalina tra Marocco e Croazia, che deciderà la medaglia di bronzo mondiale.

Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro, conseguentemente, racconteranno ai telespettatori italiani le emozioni della finalissima tra Argentina e Francia, che decreterà chi tra le due nazionali alzerà per la terza volta nella propria storia la tanto ambita coppa del mondo.

Francesco Mascali

Fonte foto: CalcioToday

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Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»

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