Una passata stagione conclusasi non nel migliore dei modi. L’eliminazione ai gironi di Champions League lo scorso dicembre. Il sogno “seconda stella” diventato un incubo con l’Inter che potrebbe laurearsi già campione d’Italia proprio nel derby di lunedì sera. L’uscita prematura ai quarti di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta. Fino ad arrivare all’ultima goccia che, praticamente, starebbe facendo traboccare il vaso in maniera definitiva. Ovvero, l’eliminazione ai quarti di finale di Europa League contro la Roma.
Più che delle tappe riepilogative, una sorta di condanna per Stefano Pioli. Secondo i rumors più attendibili, infatti, all’interno della società rossonera, il “processo” all’allenatore italiano dovrebbe essere già stato fatto. Salvo eventuali colpi di scena o ripensamenti, dunque, lo stesso tecnico non dovrebbe più essere l’allenatore del Milan al termine di una stagione che, per i rossoneri, non ha praticamente più nulla da dire.
Il tutto, nonostante un mercato estivo accurato fatto anche di scelte e colpi importanti. Come non ricordare Pulisic, Loftus-Cheek, Chukwueze (ancora oggi, però, un oggetto misterioso). Nonostante un avvio di stagione che lasciava ben promettere con il Milan che nelle prime giornate di campionato si divertiva e faceva divertire. Nonostante nessuno si sia mai nascosto dal dire – tra giocatori, allenatore, staff – che l’obiettivo era vincere qualcosa. Magari, lo Scudetto.
A complicare i piani ci hanno sicuramente pensato i tanti, tantissimi, infortuni arrivati nella parte centrale della stagione. Un sorteggio ai gironi di Champions League davvero complicato (con il Diavolo capitato nel gruppo forse più complicato). Dei risultati troppo altalenanti per una squadra di vertice e di quel blasone (in Italia ma anche in Europa). Un rendimento di alcuni giocatori, tra tutti Rafael Leao, troppo incostante e spesso insufficiente per il talento a disposizione.
🚨🔴⚫️ AC Milan plans remain clear and have not changed: Stefano Pioli, expected to be sacked at the end of the season.
Formal steps to follow in the next weeks to part ways with the manager. pic.twitter.com/99z3miTr4Z
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 19, 2024
Come riportato nelle ultime ore anche da Fabrizio Romano, la storia d’amore tra il Milan e Stefano Pioli sarebbe dunque giunta al capolinea. I piani societari, rispetto a quello che già si presupponeva qualche settimana fa, non sarebbero cambiati di una virgola. Anzi, i pensieri della società del presidente Cardinale – riguardo l’esonero, o meno, del tecnico italiano – si sarebbero fatti più chiari dopo la sconfitta di giovedì sera.
Dopo l’eliminazione anche dall’Europa League, nessuno sembrerebbe avere più dubbi: Stefano Pioli dovrebbe essere esonerato al termine della stagione. Nelle prossime settimane seguiranno i vari step formali, ma tra l’allenatore italiano e il Milan è (quasi) tempo di dirsi addio. Una storia che, come tutte quelle d’amore, ha vissuto sia momenti felici momenti di profondo buio. La separazione, in questi casi, è la migliore soluzione per proteggere anche quanto di buono fatto negli ultimi anni. Cioè, il campionato vinto nel 2022. Peccato, però, non si è riusciti a dare continuità!
Fonte Foto in Evidenza: gianlucadimarzio.com
Giuseppe Rosario Tosto
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
È entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva. Con il passare del tempo, è diventato coordinatore sia della redazione sportiva che di quella generale di VdC. Allo stesso tempo, al termine di ogni giornata di campionato, cura la rubrica settimanale “Serie A, top&flop” e scrive anche delle varie breaking news che concernono i tempi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahimè) guerre passando per le storie più importanti, centrali o divertenti del momento.
Il suo compito in sintesi? Cercare di spiegare, nel miglior modo possibile, tutto quello che non sa! (Semicit. Leo Longanesi).