Ad Albuquerque, cittadina ormai celebre dopo il successo riscosso dalla famosa serie TV Breaking Bad, si sta diffondendo un fenomeno alquanto strano: i fan più accaniti del telefilm si divertono a lanciare pizze sul tetto della casa utilizzata come set.
ALBUQUERQUE (NEW MEXICO) – Ci sono serie TV che restano nel cuore, sconvolgono così tanto i propri fan al punto da non farli dormire più la notte e fargli sognare di essere dentro le scene che hanno visto in maratone di 12h ininterrotte, in cui iniziano e finiscono le stagioni precedenti viste e riviste milioni di volte. Tra queste, brilla decisamente per eccellenza e coinvolgimento Breaking Bad, famoso telefilm che racconta la storia di un banale professore di chimica del liceo, Walter White, il quale, improvvisamente incoraggiato da una serie di circostanze, inizia a produrre la migliore metanfetamina mai apparsa sul mercato della droga: la MET blu, pura al 97%. La storia di Hisenberg (nome “d’arte culinaria” di W.W.) ha coinvolto a tal punto il suo pubblico, da trasformare la città in cui è girato, Alburquerque in New Mexico, in una delle principali mete turistiche per gli appassionati che vogliono rivivere e vedere con i propri occhi le scene più importanti di Breaking Bad. Sembra, però, che la situazione sia un tantino degenerata: da un po’ di tempo, infatti, i fan più impavidi e spiritosi si divertono a lanciare (letteralmente) intere pizze sul tetto dell’abitazione del professore, nella vita reale abitata da altre persone.
Lo scopo è quello di riprodurre una delle scene più esilaranti di BrBa: quella in cui Walt, dopo l’ennesimo tentativo fallito di riconciliarsi con la moglie Skyler, getta in aria, folgorato dall’ira, il cartone della pizza che aveva portato in segno di pace, finendo in bella mostra sul tetto della casa. Nella realtà, però, avere il tetto di casa propria ricoperto di pizze non deve essere una delle esperienze più gradite, come ha ribadito il creatore della serie, Vince Gilligan, durante la presentazione di una nuova stagione dello spinoff Better Call Saul: «Non c’è niente di originale, divertente o fico nel lanciare una pizza sul tetto della casa di questa signora. Ci sono persone che in quelle case ci vivono. Cercano di fare una vita normale proprio come noi altri. Se vedete qualcuno che si comporta da cretino, beh, non dico di affrontarlo di persona o cose del genere, ma magari segnatevi il suo numero di targa. Insomma, fate qualcosa di ragionevole». Dunque, sarà meglio che i patiti di Breaking Bad inizino a mangiare le pizze che comprano, magari riguardando i propri episodi preferiti.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.