Più di 3 milioni di ragazzi con un libro in mano, non un cellulare. Nel 2019 sembra un sogno utopico che l’iniziativa #ioleggoperché sta cercando di realizzare. Organizzata dall’AIE, in collaborazione con il MIUR, con l’ALI, il SIL e l’AIB, il Centro per il Libro e la Lettura, Confindustria – Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo, con il supporto di SIAE, si propone di incrementare e realizzare le biblioteche nelle scuole.
L’evento prevede una gemellanza tra scuole e librerie. Presso quest’ultime nell’arco di tempo tra il 19 e il 27 di ottobre tutti gli italiani che hanno sposato la causa potranno recarsi nelle librerie e donare dei libri che poi i partnership doneranno alle biblioteche delle rispettive scuole.
Inoltre, librai insegnanti e studenti daranno il via al contest di #ioleggoperché organizzando nei giorni previsti degli eventi culturali: laboratori di scrittura creativa, incontri con l’autore, letture di gruppo e quant’altro. Le 10 scuole che avranno realizzato gli eventi migliori saranno premiate da SIAE con buoni libri dal valore di €1500.
Come riporta ANSA.it, il 2019 prevede ben 15.253 scuole iscritte, di cui sorprendentemente gran parte di queste coinvolge i più piccoli: 5.384 sono scuole dell’infanzia, 6.040 sono scuole primarie, 2.751 sono scuole secondarie di primo grado, 1.066 scuole secondarie di secondo grado. Il presidente AIE, Ricardo Franco Levi ha commentato: «Colpisce che su 15.000 scuole aderenti, ben 5.000 siano dell’infanzia e 6.000 della primaria: possiamo veramente, tutti insieme, lavorare per far crescere nuovi lettori, come è nelle intenzioni del progetto. Un segnale chiaro che stiamo seminando bene e nel posto giusto».
Quest’anno per la prima volta #ioleggoperché verrà pubblicizzata anche sullo schermo delle TV degli italiani. La serie tv di Rai 3 Un Posto al Sole avrà un dialogo dedicato all’iniziativa e mostrerà le locandine di #ioleggoperché sullo sfondo. Inoltre, la campagna pubblicitaria del progetto verrà lanciata sia sulle reti Rai che su quelle Mediaset.
Con l’augurio che nella settimana di #ioleggoperché l’Italia spenga un po’ i cellulari e apra qualche libro in più, buona lettura!
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.