E’ stata trovata in un villaggio ai confini con il Kashmir la madre di Saman, Nazia Shaheen, fuggitiva assieme al compagno, nonché, padre della ragazza. Imputata di omicidio, la donna sarebbe divenuta latitante dal primo maggio 2021 a seguito di un mandato di persecuzione internazionale.
I due latitanti – come dimostrato dalle liste d’imbarco e dalle telecamere al gate dell’aeroporto Milano Malpensa – sarebbero partiti la mattina del 1 maggio 2021 (giorno successivo all’omicidio della ragazza avvenuto a Novellara in provincia di Reggio Emilia). Entrambi, sarebbero partiti con un biglietto di sola andata per Lahore a seguito del mandato di persecuzione internazionale. La donna, sarebbe stata trovata in un villaggio ai confini con il Kashmir, da dove poi sono partite le procedure di estradizione in Islamabad prima di ricevere la condanna all’ergastolo dal governo italiano. Quest’ultima, è comparsa questa mattina in tribunale nella capitale pachistana alle 10 ora locale.
Come già detto, a seguito del ritrovamento e consecutivo arresto nel villaggio ai confini con il Kashmir, la donna sarebbe stata trasferita a Islamabad per le procedure penali di estradizione. La richiesta nei confronti del padre e della madre della vittima 18enne era giunta dalla Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, il 23 settembre 2021. Per lui, la procedura durò per ben 10 mesi a causa dei mancati accordi bilaterali in materia tra Pakistan e Italia. Fino al 4 luglio 2023, infatti, il via libera all’estradizione era stato dato solo dalla magistratura italiana. L’approvazione da parte del governo pachistano avvenne solamente a fine agosto dello stesso anno da parte del ministro dell’interno.
Fonte immagine in evidenza: ansa.it
Marina Zambito
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Ciao a tutti, io sono Marina e ho 21 anni. Mi piace definirmi come persona curiosa e anche un po’, ma leggermente, chiaccherona. Amo prendermi cura dei dettagli e se ve lo steste chiedendo, sì..sono piuttosto perfettina, ma non troppo esagerata. Con questa esperienza mi auguro di fare qualcosa di buono soprattutto per voi e, in fondo, anche per me stessa. Adesso, non resta che sperimentare. Buon divertimento a noi!