Alla Mall of Asia Arena di Manila, l’Italbasket affronta la Slovenia nella seconda ed ultima gara di classificazione dei Mondiali FIBA 2023. Il successo finale varrebbe agli azzurri, reduci dalla sconfitta per 87-82 con la Lettonia di Luca Banchi, il settimo posto finale, che sarebbe il miglior risultato nella competizione dal 1998. Gli sloveni, dal canto loro, non sono riusciti a battere la Lituania, capace di imporsi per 100-84. Sarà dunque quest’ultima a contendere alla Lettonia il quinto posto ai Mondiali. Italia e Slovenia tornano a sfidarsi dopo poco più di un anno dall’amichevole vinta 90-71 da Luka Dončić e compagni a Trieste, match che segnò l’esordio di Gianmarco Pozzecco sulla panchina dell’Italbasket.
La selezione guidata da Aleksander Sekulić è stata protagonista di un percorso che l’ha vista superare agevolmente la prima fase a gruppi con Venezuela, Georgia e Capo Verde, per poi battere anche l’Australia, prima di incassare tre ko di fila con Germania, Canada e Lituania. Una vittoria permetterebbe agli sloveni di centrare quel settimo posto finale centrato in una sola occasione, nel 2014. L’Italia, però, non ha alcuna intenzione di salutare i Mondiali con una sconfitta, anche e soprattutto perché la gara con la Slovenia coincide con l’ultima presenza di capitan Gigi Datome in Nazionale.
Il classe ‘87, reduce dal terzo Scudetto in carriera (il secondo con l’Olimpia Milano), si ritira dopo 203 presenze in azzurro (decimo all-time per partite disputate con l’Italbasket). Capitano dal 2013, Datome ha partecipato due volte ai Mondiali (2019 e 2023) e sei a EuroBasket (2007, 2011, 2013, 2015, 2017 e 2022) e in vent’anni di carriera ha vinto sedici trofei, tutti tra Mens Sana Siena (un campionato e una Supercoppa italiana), Olimpia Milano (due Scudetti, altrettante Coppe Italia e una Supercoppa italiana) e Fenerbahçe (tre campionati, tre Coppe di Turchia, due Coppe del Presidente e un’Eurolega).
Pozzecco recupera Simone Fontecchio, che aveva saltato la gara con la Lettonia per problemi influenzali. Nel primo quarto, è l’Italia a piazzare il primo parziale degno di nota, portandosi prima sul +8 (14-6), poi sul +7 (18-11), grazie ai canestri da due di Tonut prima e Fontecchio e Ricci poi, che rispondono alla tripla di Dončić che aveva portato la Slovenia a -3 (14-11). Il classe ‘99 riporta poi in corsa i suoi con quattro tiri liberi in fila: il primo quarto si chiude dunque sul 18-15 per gli azzurri. Il secondo quarto inizia con un 5-0 in favore della Slovenia, propiziato da cinque punti di Dragić.
Pozzecco chiama time-out e l’Italia sembra reagire bene, ritrovando il vantaggio con una tripla di Spissu (28-26). Nel finale, una splendida tripla in stepback di Dončić permette alla Slovenia di portarsi sul +4 (42-38), ma la risposta di Pajola non si fa attendere e gli azzurri vanno alla pausa lunga sotto di un solo punto (42-41 per gli sloveni). Non cambia il copione dopo l’intervallo, con Dončić che segna due canestri consecutivi e Hrovat che manda a bersaglio una tripla in transizione per il 7-0 con cui gli sloveni iniziano il terzo periodo. La reazione azzurra porta a una bella tripla dall’angolo di Fontecchio, ma Dončić e Tobey rispondono a tono dalla lunga distanza e la Slovenia tocca anche il +15 in due occasioni. Ad accorciare le distanze ci pensa Spissu, che con una tripla sulla sirena ricuce lo svantaggio a -10 (70-60).
Nel quarto quarto, l’Italbasket parte molto bene e in men che non si dica accorcia notevolmente lo svantaggio, portandosi a -1 (73-72) con un canestro di Melli e tornando in parità poco dopo, con Spagnolo che firma il 76-76. Gli azzurri riescono anche a tornare in vantaggio, portandosi sull’85-83, ma nel finale la Slovenia piazza un parziale di 6-0 e chiude la gara sull’89-85. Tra le file dell’Italia, si segnalano le prestazioni di Spissu (22 punti, 3 rimbalzi, 4 assist e un recupero con 8/15 dal campo e 6/11 da dietro l’arco), Fontecchio (16 punti e un rimbalzo con 6/15 al tiro), Polonara (13 punti e 7 rimbalzi con 4/8 dal campo) e Ricci (11 punti, 6 rimbalzi, un assist, un recupero e una stoppata con 5/8 al tiro).
Per la Slovenia, invece, spicca il solito Luka Dončić, che chiude con 29 punti, 10 rimbalzi, 8 assist e 3 recuperi col 53% dal campo (8/15) e il 50% dalla lunga distanza (5/10) e si conferma capocannoniere dei Mondiali FIBA 2023 con una media di ben 27 punti per partita. Bene anche Tobey, autore di 12 punti e 3 rimbalzi con l’83% al tiro (5/6) e il 100% dalla lunga distanza (2/2), e Dragić, che mette a referto 10 punti, 4 rimbalzi e un assist col 43% al tiro (3/7) e il 50% da tre (1/2).
Dennis Izzo
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Nel 2016 consegue il diploma scientifico e in seguito si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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