Confermare l’ottima prestazione dell’andata dei quarti di finale di Europa League e sognare le semifinali. La Roma si rituffa in Europa, a caccia del pass per il turno successivo. I giallorossi vengono dall’ottimo successo per 2-1 sul campo dell’Ajax, chiamato a vincere con due gol di scarto per ribaltare un pronostico che pende dalla parte dei capitolini.
Copione del match scritto in avvio. I giallorossi aspettano le sortite offensive degli olandesi, che tengono soltanto i tre difensori dietro la linea della palla. Le prime vere occasioni della partita, però, sono della Roma. La prima al 5′, con Edin Dzeko – preferito a Borja Mayoral – che fa da sponda per Lorenzo Pellegrini, il quale – all’ingresso in area di rigore dalla destra – rientra bene sul sinistro ma calcia debolmente tra le braccia dell’ex giallorosso Maarten Stekelenburg. L’Ajax è una squadra temibilissima, soprattutto quando ha campo per costruire e innescare la velocità del trio d’attacco composto da Antony Santos, David Neres e Dusan Tadic. Ma in difesa gli ospiti concedono, come al 9′: ottimo scambio al limite dell’area olandese che manda in porta Jordan Veretout, il cui gol viene annullato per fuorigioco.
I giallorossi si difendono con attenzione, fatta eccezione per qualche errore individuale in fase di disimpegno. Il pressing alto degli ospiti, però, crea qualche grattacapo, con terzini ed esterni d’attacco che guadagnano spesso il fondo per crossare. Al 19′, sulla destra, sfonda Sean Klaiber, che offre una palla arretrata Tadic, il cui tiro finisce tra le braccia di Pau Lopez. Nella fase centrale del primo tempo, si gioca a una sola metà campo: giallorossi statici e costretti a difendersi dagli attacchi dell’Ajax, che mette in mostra le capacità di palleggio dei suoi calciatori.
Gli olandesi, nonostante tutto, non riescono a sfondare. La difesa della Roma regge e riposo si va sul punteggio di 0-0. Risultato che andrebbe bene alla Roma, chiamata comunque a una reazione nella ripresa.
Inizio di ripresa “tragico” per i padroni di casa. Al 49′, dopo un primo tempo di pressione, l’Ajax trova il gol del meritato vantaggio. Lancio dalla retrovie di Perr Schuurs per Brian Brobbey, che prende il tempo a Bryan Cristante e Roger Ibanez e supera un Pau Lopez in ritardo nell’uscita con un colpo sotto. Ajax in vantaggio! In questo momento, agli olandesi servirebbe un altro gol (senza subirne) per passare il turno. La Roma accusa palesemente il colpo e al 55′ subisce anche la rete del 2-0, giustamente annullata per fallo al limite dell’area di rigore giallorossa su Henrikh Mkhitaryan.
Dopo il grande spavento, i capitolini cominciano a guadagnare campo, proiettandosi in avanti grazie alle sponde di Dzeko e agli inserimenti di Pellegrini, uno dei migliori in campo tra le fila giallorosse. Le ripartenze dei padroni di casa sono state spesso imprecise ma l’Ajax, se attaccata, va in difficoltà. E al 72′, proprio nel momento migliore della Roma, arriva il pareggio. Ripartenza veloce da centrocampo, palla per Riccardo Calafiori che la mette al centro, dove trova Dzeko che deve solo spingere dentro il gol del pari. Gol preziosissimo per i giallorossi!
Gli ospiti, costretti a segnare almeno un gol per portare la sfida ai supplementari, risentono del gol subito. La verve vista nel primo tempo e nella prima parte del secondo svanisce, complice anche l’ottima fase difensiva di una Roma che vuole tenersi stretto un risultato fondamentale. Dopo 5′ di recupero, l’arbitro Anthony Taylor manda le squadre negli spogliatoi e decreta il passaggio del turno per la Roma, che torna in una semifinale europea a distanza di tre anni dall’ultima volta.
Decise le semifinaliste dell’edizione 2020/2021 di Europa League, ecco nel dettaglio gli accoppiamenti. La Roma se la vedrà con il Manchester United, uscito vincitore nel doppio confronto con gli spagnoli del Granada. Andata il 29 aprile a Manchester, ritorno il 6 maggio a Roma.
L’altra semifinale, invece, vedrà affrontarsi Villarreal e Arsenal, vincenti ai quarti rispettivamente con Dinamo Zagabria e Slavia Praga. Andata il 29 aprile a Vila-real, ritorno il 6 maggio a Londra.
La finale di Europa League è in programma il 26 maggio 2021 al “Gdansk Stadium” di Danzica, in Polonia.
Mauro Di Stefano
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Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.