A caccia della finale. Atalanta, Roma e Fiorentina in campo nel ritorno delle semifinali di Europa League e Conference League. L’Atalanta sfida in casa la Marsiglia dopo l’1-1 dell’andata. Ardua l’impresa della Roma, che deve recuperare le due reti subite all’Olimpico dal Bayer Leverkusen. La Fiorentina, in Conference, riparte dal 3-2 dell’andata sul Club Brugge.
L’Atalanta è in finale di Europa League per la prima volta nella sua storia. La Dea batte il Marsiglia con un netto 3-0, dimostrando una superiorità parsa evidente nel corso dei 180 minuti.
La sfida del “Gewiss Stadium” si sblocca al 30′: De Keteleare pesca Lookman al limite dell’area, rientra sul destro e calcia dal limite battendo Pau Lopez. Il raddoppio lo firma Ruggeri al 52′: l’esterno italiano, dopo uno scambio con il solito Lookman, spedisce la palla con il destro all’incrocio dei pali.
Il tris, al 95′, di El Bilal Toure, che si inserisce nelle praterie lasciate dai francesi, battendo indisturbato Pau Lopez. Una serata da incorniciare per la formazione di Gasperini, che vede il sogno di vincere la competizione a un passo.
L’Atalanta sfiderà in finale in Bayer Leverkusen il 22 maggio all’Aviva Stadium di Dublino, in Irlanda.
Pareggio scoppiettante tra Bayer Leverkusen e Roma, che condanna i giallorossi all’eliminazione. Una partita dalle mille emozioni, che la Roma riesce a indirizzare dalla sua parte sul finire del primo tempo. Al 41′, Tah trattiene Azmoun e per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Paredes, che batte Kovar.
Nella ripresa, i giallorossi raddoppiano, ancora dal dischetto, ancora con Paredes, al 66′. Il Leverkusen, però, dimostra ancora una volta di avere tanta qualità creando diverse palle gol. Il gol che riapre la partita, però arriva nel modo più rocambolesco possibile.
Corner dalla destra, uscita a vuoto di uno Svilar fin lì perfetto e autogol di un incolpevole Mancini. La rete del pari, che prolunga la striscia di imbattibilità dei campioni di Germania, la firma Stanisic al minuto 97.
Il Bayer Leverkusen va in finale di Europa League, a caccia di una possibile doppietta dopo la vittoria in Bundesliga. Per la Roma tanta amarezza ma la consapevolezza di averci provato fino alla fine.
Per il secondo anno consecutivo la Fiorentina conquista la finale di Conference League, dove affronterà l’Olympiacos. Alla formazione allenata da Vincenzo Italiano basta l’1-1 sul campo del Club Brugge, passato in vantaggio Vanaken al 20′.
Un risultato che avrebbe inevitabilmente allungato la sfida ai supplementari, visto il 3-2 viola dell’andata. La porta dei padroni di casa, però sembra stregata: sono ben tre i legni colpiti dalla Fiorentina, a cui serve un episodio.
Al minuto 85, Nzola anticipa il diretto avversario in area di rigore e subisce fallo: per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Beltran, che incrocia con il destro e batte Mignolet.
Un gol cha vale la qualificazione alla finale, in programma il prossimo 29 maggio all’AEK Arena di Atene, in Grecia.
Mauro Di Stefano
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Giornalista dal 2019, è attualmente Caporedattore del quotidiano NewSicilia.it. Laureato in Lettere Moderne e nel pieno degli studi nel corso di laurea in Filologia Moderna, ha da sempre coltivato la passione per la scrittura, per l’informazione in senso stretto e per il lavoro di squadra. Già dopo la maturità scientifica, vincitore di un concorso, ha potuto approcciarsi in modo diretto alla “vita” di redazione e, di conseguenza, del giornalista. Collabora anche con la redazione di Antenna Uno Notizie, con la quale – soprattutto lo scorso anno – è entrato in contatto anche con il mondo del giornalismo sportivo radiofonico. Per Voci di Città, al momento, si occupa del racconto della UEFA Europa League, competizione calcistica europea. Oltre al calcio, nutre grande passione per Formula 1, Moto GP e Superbike, di cui ha avuto modo di parlarne sul web anche in passato.