Dopo i 90 e passa milioni spesi per l’acquisto di Gvardiol dal Lipsia, il Manchester City torna sul mercato e ufficializza l’arrivo di Jeremy Doku dal Rennes per una cifra intorno ai 65 milioni di euro. L’esterno di fascia belga, dunque, sbarca in Premier League per rinforzare le fasce d’attacco dei Citizens dopo la partenza verso l’Arabia Saudita di Riyad Mahrez. Un colpo importante quanto necessario per rinforzare numericamente la rosa a disposizione di Pep Guardiola che, per qualche mese, dovrà fare a meno anche dell’infortunato Kevin De Bruyne.
Classe 2002, Jeremy Doku ha tutte le carte in regola per migliorare e diventare una stella sotto la guida dell’allenatore spagnolo. I più attenti si ricorderanno dell’esterno d’attacco belga in occasione dei quarti di finale di Euro2020, tra Italia e Belgio, con l’allora 19enne calciatore che mise in serie difficoltà la difesa italiana a suon di sgasate e improvvise accelerazioni.
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Dopo due stagioni e mezzo passate in Francia con il Rennes – dove non sempre ha vestito una maglia da titolare – Jeremy Doku sbarca in Inghilterra per migliorare anche le proprie statistiche personali visto e considerato i 12 gol e 10 assist trovati in 92 presenze con il club francese. Sotto questo aspetto, Pep Guardiola dovrà lavorare molto per rendere il classe 2002 un giocatore più concreto in fase di realizzazione sia per quanto riguarda le reti che per quanto riguarda le assistenze ai compagni. Inoltre, il tecnico spagnolo dovrà essere bravo a rendere l’esterno belga non più un giocatore “egoista” – con il vizio spesso e volentieri di mettersi in proprio e mostrare le proprie abilità in velocità e nell’uno contro uno – ma una pedina importante all’interno degli schemi dei Citizens.
Detto ciò, alla corte del Manchester City arriva l’ennesimo giovane talento dal (possibile) avvenire luminoso. Tocca, adesso, a Jeremy Doku dimostrare di essere pronto per il grande salto e meritare di vestire la maglia dei campioni in carica d’Inghilterra e d’Europa.
Fonte Foto in Evidenza: Jeremy Doku Twitter
Giuseppe Rosario Tosto
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