L’avvento dei social network negli ultimi anni ha favorito il nascere di un nuovo tipo di amicizia, quella virtuale. Si può essere amici anche senza essersi mai visti? Può durare un’amicizia virtuale o è destinata a finire?

I social media come Facebook, Twitter o Google+ hanno sempre avuto come principale scopo quello di connettere le persone che si conoscono nella vita reale. Oggi però, i social si sono trasformati in veri e propri siti di incontri, favorendo così il manifestarsi di un tipo di amicizia diversa da quella che noi tutti conosciamo, quella online. Le opinioni degli studiosi sul tema delle amicizie online sono abbastanza contrastanti: se da una parte abbiamo il professor David Baker dell’Australia Institute che afferma che «per queste persone sarebbe meglio spegnere il computer, uscire di più di casa e crearsi una “rete” di amici nel mondo reale, dopo di che collegarsi al social network per ritrovarsi anche in altri momenti e proseguire ciò che si è iniziato.», dall’altra Margarita Azmitia, professoressa di Psicologia presso l’Università della California, sostiene invece che «i valori, come la lealtà e la fiducia, rimangono gli stessi. La tecnologia ha cambiato solo alcuni dei modi di interagire con gli amici».

Una cosa è certa: l’amicizia reale o virtuale che sia, deve avere dei certi requisiti per consolidarsi, che potrebbe essere uno scambio di emozioni, di sensazioni, di pareri, di bisogno in un momento di sconforto, di un amico con cui condividere uno stato d’animo o semplicemente qualcuno di cui fidarsi e con cui parlare. La capacità di essere presenti, l’empatia con quella persona, il feeling che si instaura con una piuttosto che con un’altra, sono tutti segnali di una nuova amicizia. Si possono conoscere i pensieri di un amico senza aver mai sentito la sua voce, conoscere il suo colore degli occhi ma non averli mai visti.

Ma si può essere amici su internet? Non si possono dare delle risposte concrete, poiché ognuno ha un concetto diverso di “amicizia”. Magari per chi chatta online con un amico virtuale è più importante la condivisione, il confidarsi con quella persona senza avere la necessità della sua presenza fisica accanto. Si tratta di un’amicizia pura, semplice, ma al contempo senza inibizioni: con il proprio amico virtuale, infatti, si può parlare di tutto, senza avere la paura di essere giudicati come molto spesso accade, invece, nelle amicizie di tutti i giorni. Il modo in cui inizia e il modo in cui finisce un’amicizia è sempre uguale. Così come l’amore non trova ostacoli di fronte alla distanza, anche l’amicizia, se vera, vince sempre su tutto indipendentemente se si tratta di un amico virtuale o reale.

Valentina Friscia

• Autore
• Ultimi Articoli

About Redazione VdC

Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.

• Autonomia differenziata, via libera della Cassazione al referendum abrogativo - 12/12/2024
• “Usare il pezzotto non è reato”, la sentenza e la multa agli imputati - 12/12/2024
• Samsung Galaxy Ring, il futuro dei wearable - 12/12/2024
• Scomparse fiale con virus attivi, aperta inchiesta - 12/12/2024
• Lapponia, non ci sarà neve: cancellate le vacanze di Natale - 12/12/2024