Arriva direttamente dal Giappone il primo “smartphone-robot”, un particolare apparecchio in grado di capire le nostre emozioni e di rispondere alle domande che gli poniamo. Ormai tutte le aziende di telefonia mobile producono gli stessi telefoni, con design e caratteristiche molto simili tra loro, ma c’è un’azienda che ha voluto dare un tocco di ingegnosità ed è proprio il caso di Sharp che, in occasione di una presentazione all’Europa RoBoHon, ha esposto la sua ultima novità, un cellulare che assomiglia a un piccolo robot con le capacità di comprendere le nostre parole e rispondere di conseguenza.
Attualmente RoBoHon sarà venduto solo in Giappone, provvisto di un sistema Android 5.0, è alto appena 20 centimetri e funziona attraverso il riconoscimento vocale. La comprensione di ciò che gli sarà ordinato dipenderà dal colore degli occhi, infatti le reazioni che può assumere sono due: se gli occhi si illuminano di colore verde vuol dire che avrà compreso le nostre parole e quindi eseguirà tutto ciò che gli è stato detto, invece se gli occhi si illuminano di colore viola significa che non ha capito. Il funzionamento, a parte le grosse dimensioni, è esattamente uguale a quello di uno smartphone: in grado di leggere email, inviare messaggi, effettuare chiamate, memorizzare gli appuntamenti di un dato giorno e fare qualunque altra cosa gli viene chiesta.
Una grande peculiarità di RoBoHon è quella di comprendere le nostre emozioni attraverso una funzione di riconoscimento facciale e vocale, tramite una fotocamera messa sul fronte del robot e dalla risoluzione di 320×240 pixel. Una volta scattata l’immagine, essa può essere visualizzata in qualunque superficie disponibile, dato che il robot possiede anche un mini proiettore al suo interno. Se la foto suscita delle emozioni come un sorriso, una lacrima o qualsiasi altra espressione facciale, RoBoHon è in grado di dirci se va tutto bene oppure no.
Purtroppo l’arrivo sul mercato italiano non è certo, il dubbio più grande è quello legato al fatto che in Italia non abbiamo ancora una cultura tecnologica abbastanza sviluppata e inoltre il prezzo di 1.800 dollari di certo non è alla portata di tutti.
Emanuele Maugeri
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