CATANIA – La marionettistica dei fratelli Napoli rappresenta a Catania la sola di pupari di antica tradizione mantenutasi attiva fino ad oggi senza mai disfarsi del proprio patrimonio. I Napoli tornano adesso ad avere uno spazio che accoglie pupi storici, antichi scenari e gran parte del materiale che, in quasi cento anni di attività ininterrotta, ha formato e costituito passo dopo passo la loro storia, riconosciuta nel 2001 dall’UNESCO nell’ambito della tradizione dell’Opera dei Pupi come Patrimonio immateriale dell’Umanità.
Sabato 14 marzo alle ore 11:00 presso le Porte di Catania, infatti, Fiorenzo Napoli (direttore artistico della Compagnia), insieme a tutti i componenti della famiglia e alla presenza del direttore del centro commerciale, inaugurerà Il Museo-Teatro della Marionettistica dei Fratelli Napoli. Compie una meritoria impresa di urgent anthropology il direttore del centro commerciale Le Porte di Catania, dottor Simone Rao, il quale ha dato alla storica famiglia, giunta alla quinta generazione nel mestiere, la possibilità di proseguire il cammino di ambasciatrice della cultura e della tradizione siciliana, a Catania e nel mondo.
Nei locali del centro commerciale messi a disposizione dei Napoli essi hanno inaugurato anche una nuova stagione teatrale, accogliendo le entusiastiche richieste di scuole, turisti, famiglie e appassionati. Inoltre quest’anno, con la direzione de Le Porte di Catania, anche l’Università di Catania, l’Assostampa, il sindacato unitario dei giornalisti italiani e l’Accademia di Belle Arti di Catania scendono in campo insieme ai Napoli per salvaguardare una forma di teatro preziosa per la nostra storia, proponendo una riflessione su valore e significato che l’Opera dei Pupi riveste nella cultura isolana sotto i profili sociale, artistico ed educativo.
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