Funzionalità ed ecosostenibilità, questi saranno i due principi ai quali ci si rifarà per mettere in piedi gli aeroporti del terzo millennio. Sono in fase di progettazione, infatti, una serie di protocolli che serviranno per risparmiare tempo, ottimizzare i costi di gestione ed abbattere le emissioni di anidride carbonica, in completa sintonia con l’ambiente che ci circonda. Il programma prende il nome di Transit, acronimo di Towards a Robust Airport Decision Support System for Intelligent Taxiing, e si occuperà, appunto, di fornire sistemi di supporto innovativi agli scali aeroportuali del domani. I ricercatori di quattro prestigiosi dipartimenti universitari britannici (Lincoln, Shieffeld, Stirling e Cranfield) sono già al lavoro da alcune settimane, sicuri di poter contare sul prezioso supporto economico (si tratta di un grosso investimento da 1 miliardo di sterline) dell’Engineering and Physical Sciences Research Council (Epsrc), senza il quale molto probabilmente non potrebbero portare avanti questo ambizioso progetto dalla durata triennale.
Secondo quanto è stato rilevato dagli esperti, in primo luogo si svolgerebbero le cosiddette operazioni di “rullaggio”, ovvero la fase in cui i velivoli carichi di merci e passeggeri approdano sulla pista di atterraggio e si preparano a decollare, in cui si registra il maggior numero di sprechi di risorse energetiche. Nella fase iniziale del progetto, gli studiosi, partendo da un complesso algoritmo ricavato dai dati raccolti in centinaia di aeroporti sparsi in tutto il mondo, sono riusciti ad elaborare un calcolo funzionale dello spostamento lineare degli aerei, che va dall’area di parcheggio degli aeromobili alla pista. Nel momento in cui l’algoritmo verrà ultimato, entreranno in azione alcuni piloti professionisti, per testarlo attraverso una prova di simulazione presso la Cranfield University.
Indubbiamente, si tratta di una interessante iniziativa che si pone come obbiettivo conclusivo l’ottimizzazione dei costi di gestione, nonché delle risorse energetiche.
Gabriele Mirabella
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.