Il nuovo Dpcm, (qui il testo ufficiale) firmato da Conte, entrerà in vigore dalla mezzanotte di oggi e produrrà i suoi effetti fino al 24 novembre. «Il Dpcm di oggi è – spiega Conte alla conferenza stampa di presentazione del provvedimento – come sempre, frutto di analisi lunghe ed approfondite, focalizzate sui dati della curva epidemica e sullo stato di stress del SSN. Rt è ad 1.5, i nuovi positivi sono quasi 20mila al giorno ed il contact tracing è in difficoltà» Poi aggiunge: «solo controllando la curva epidemiologica, riusciremo a controllare la pandemia. Ciò significa scongiurare un secondo lockdown generalizzato, significa preservare la salute ma anche l’economia: di qui la necessità di introdurre misure più restrittive, in vigore da questa sera fino alla mezzanotte del 24 novembre». Dunque, si possono così riassumere le misure disposte per limitare il contagio:
I locali come bar e pasticcerie saranno chiusi alle 18. Sarà reso obbligatorio il servizio al tavolo dopo tale orario. Vigerà il limite di 4 persone ammesso ai tavoli dei ristoranti e locali in genere. Scongiurata, però, la chiusura nei giorni festivi (apertura consentita, ma sempre fino alle 18);
Secondo quanto si evince dal Dpcm: “Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per quelli con presidio sanitario obbligatorio o che effettuino l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi; ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento”;
Inoltre: “L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza. Per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica (…) incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari almeno al 75 per cento delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9”;
La raccomandazione sugli spostamenti rimane generica: è stato eliminato il riferimento ai movimenti fuori dal Comune e dunque è sempre consentito anche lo spostamento tra Regioni. Nel Dpcm è scritto: “È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”;
“Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò; Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto”;
“L’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone. (…) Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo”;
“Sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza”. (…) “Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose. Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza. Sono vietate le sagre, le fiere di qualunque genere e gli altri analoghi eventi”;
Stop agli sport da contatto e tutte le competizioni non di carattere nazionale. Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici, gli stessi possono essere utilizzati solo da parte di atleti professionisti e non professionisti (…);
Infine, si incentiva e raccomanda fortemente lo smart working (anche nelle aziende private) con l’obiettivo di ridurre, così, la pressione sui trasporti pubblici.
Da ultimo, Giuseppe Conte, termina con queste parole l’incontro con i giornalisti: «Non inseriamo il coprifuoco, ma raccomandiamo di non muoversi se non per motivi fondati, di lavoro e si studio e di salute. L’Italia è un grande Paese e ha dimostrato di esserlo già a marzo, quando eravamo nel pieno della pandemia. Deve dimostrare di esserlo ancora: chi è grande una volta è grande sempre». Poi, conclude: «Il paese è stremato, stanco da questa situazione. Sono al corrente di tutto ciò. Ma il governo prende un impegno soprattutto con quei lavoratori che non hanno un’entrata fissa al mese. Ci impegneremo a ristorarli con contributi su cui abbiamo ragionato e continueremo a ragionare insieme alle associazioni di categoria».
Maria Giulia Vancheri
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Maria Giulia, che in una parola si definisce logorroica, è una studentessa 24enne di giurisprudenza, a Catania. Dopo anni passati sui libri ha pensato bene di iniziare a scrivere per non infastidire più chi non volesse ascoltare le tante cose che aveva da dire. Riconosce di essere fashion… ma non addicted. Ama il mare e anche durante la sessione estiva non rinuncia alla sua nuotata giornaliera, che le rinfresca il corpo e i pensieri.
Crede fermamente che chi semina amore, raccolga felicità