BRUXELLES – Carlo Calenda sarà il nuovo rappresentante dell’Italia presso l’Unione Europea. L’attuale viceministro dello Sviluppo economico prenderà il posto dell’ambasciatore Stefano Sannino, nominato per quel ruolo da Letta nel maggio 2013. Nonostante la sua capacità di mediazione, assai apprezzata a Bruxelles, e la sua ineccepibile esperienza in ambito europeo (ha lavorato nel gabinetto dell’allora presidente della Commissione Romano Prodi), Renzi ha deciso di sostituirlo prima della scadenza del mandato con una persona meno dialogante e più propensa allo scontro.
«Sono certa che la figura di Calenda sarà fondamentale per promuovere e sostenere le posizioni italiane all’interno dell’UE» ha commentato l’europarlamentare del Partito Democratico Simona Bonafé, sottolineando come «il brillante operato come vice ministro allo Sviluppo economico rappresenta una garanzia di successo per il nuovo importante incarico che andrà a ricoprire e la sua formazione economica è fondamentale in un momento in cui discutiamo, fra gli altri, di dossier delicati per la competitività del nostro sistema».
Certamente la scelta del primo non diplomatico nella storia repubblicana posto a capo di una rappresentanza farà discutere. Sorge proprio spontanea, infatti, la domanda: perché non un diplomatico? Calenda è una persona competente e più vicina alle posizioni del Presidente del Consiglio, ma la mancanza di esperienza in materia di UE, limitata alle periodiche riunioni dei ministri dell’Industria, specialmente all’inizio potrebbe farsi sentire, così quantomeno è stata concepita la decisione alla Farnesina. Nonostante tale posizione, la speranza è che una nomina più politica che tecnica riesca comunque a far sentire con maggior forza le ragioni dell’Italia a livello comunitario.
Lorenzo Guasco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.