Gli esiti della perizia su Alessandro Impagnatiello, colpevole del femminicidio della sua compagna Giulia Tramontano incinta al settimo mese, parlano chiaro. I risultati incastrano l’omicida dal momento in cui è risultato che fosse capace di intendere e di volere. Quindi Impagnatiello sapeva cosa stava per fare ed era estremamente cosciente di ciò che aveva fatto.
La perizia era stata affidata dalla presidente della Corte d’assise Antonella Bertoja allo psichiatra forense Pietro Ciliberti e al medico legale Gabriele Rocca:
Dal primo esame effettuato è risultato che Impagnatiello soffrirebbe di un forte disturbo di personalità narcisistica e ossessiva, con alcuni tratti di mascolinità psicologica. Viene descritto come uno scacchista. Come se egli tenesse il controllo di tutte le sue pedine. Ricordiamo che Impagnatiello aveva architettato tutto quando Giulia Tramontano venne a sapere che della sua amante. E alla scoperta di ciò ha cercato in tutti i modo di uccidere la ragazza e dopo averla uccisa di sbarazzarsi del corpo bruciandolo. Ora l’ex barman rischia l’ergastolo.
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.