Le attese, ma non troppo desiderate, restrizioni in vista di Natale e Capodanno sono state varate con il nuovo decreto legge datato 23 dicembre 2021. Vediamo dunque cosa cambierà: dalla durata del Green Pass, all’uso della mascherina.
Fra le novità introdotte dal nuovo provvedimento del Consiglio dei Ministri, dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass si riduce da 9 a 6 mesi. Inoltre, dal 10 gennaio il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
Il nuovo decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 23 dicembre scorso ha introdotto l’obbligo di usare le mascherine all’aperto a partire dal 25 dicembre e fino al 31 gennaio 2021, anche in zona bianca. Inoltre, sarà necessario l’uso della mascherina FFP2 per trasporti a lunga percorrenza: l’obbligo è previsto anche su tutti i mezzi di trasporto, compresi quelli del trasporto pubblico locale, quindi bus, tram e metro fino al 31 marzo. Lo stesso vale per l’ingresso ai musei, agli eventi sportivi, al teatro e al cinema. In più, in questi ultimi luoghi non sarà più permesso consumare cibo e bevande fino al 31 marzo 2022.
Fino al 31 marzo 2022 per la ristorazione al chiuso, anche al banco, bisognerà essere in possesso del super green pass, il quale spetta solo vaccinati e guariti. Non sarà più possibile, quindi, consumare la colazione al banco del bar avendo in tasca solo il green pass di base, rilasciato anche a chi è in possesso di un tampone negativo, molecolare o rapido.
Per accedere ai luoghi sopra indicati sarà necessario il super green pass a partire dal 10 gennaio, tranne quelli che effettuano attività riabilitative o terapeutiche. Super green pass richiesto anche per gli sport di squadra al chiuso e per accedere a spogliatoi e docce comuni. Lo stesso vale per parchi tematici e di divertimento, e per centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso (esclusi i centri educativi per l’infanzia).
Dallo scorso 25 dicembre e fino al 31 gennaio 2022 è vietato organizzare eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. Dunque, almeno per quest’anno si potrà brindare in casa al 2022 con gli amici, ma tenendo sempre le distanze prescritte. Infatti, le attività di sale da ballo, discoteche e attività similari, dove consuetamente si accoglieva il nuovo anno facendo il “trenino”, resteranno chiuse fino al 31 gennaio 2022.
Dal 10 gennaio 2022 l’accesso a musei e luoghi di cultura, sarà consentito solo a chi ha il super green pass. Dall’obbligo sono esclusi i minori di 12 anni e i soggetti esentati dalla campagna vaccinale.
Per entrare nelle RSA dal 30 dicembre serviranno tre dosi di vaccino, oppure due dosi più il tampone negativo.
Previsti controlli a campione per i viaggiatori che entrano in Italia. In caso di positività, verranno trasferiti nei Covid hotel per la quarantena di dieci giorni.
Infine, nel D.L. festività è stata prevista l’erogazione di 4.8 milioni di euro per consentire la somministrazione dei vaccini nelle farmacie fino alla fine del 2022. Tutto questo sarà sufficiente per scrivere la parola fine?
Maria Giulia Vancheri
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Maria Giulia, che in una parola si definisce logorroica, è una studentessa 24enne di giurisprudenza, a Catania. Dopo anni passati sui libri ha pensato bene di iniziare a scrivere per non infastidire più chi non volesse ascoltare le tante cose che aveva da dire. Riconosce di essere fashion… ma non addicted. Ama il mare e anche durante la sessione estiva non rinuncia alla sua nuotata giornaliera, che le rinfresca il corpo e i pensieri.
Crede fermamente che chi semina amore, raccolga felicità