Al termine di una settimana difficile all’insegna delle sfide di Champions League ed Europa League, la Serie A torna in campo con la nona giornata.
Questo movimentato turno di campionato prende le mosse da un vincente Torino ai danni degli sfidanti del Genoa. Termina 3-2 la sfida in casa granata grazie a Sanabria, Pobega e Brekalo. Per gli ospiti rossoblù rispondono Destro e Caicedo, ma non sono sufficienti a eguagliare il Toro. Segue la sfida fra Sampdoria e Spezia in cui i blucerchiati si riscattano dopo la pesante sconfitta della precedente giornata. Stavolta gli uomini di D’Aversa la spuntano per 2-1. Ad aprire la sfida è Gyasi che regala il vantaggio agli avversari nei primi minuti di gioco. Al termine del primo tempo segue Candreva che trova il raddoppio decisivo. Nei minuti di recupero Verde tenta di rimediare agli errori dei compagni, ma invano.
La Salernitana ospita l’Empoli che ha la meglio per 4-2. Già nel primo tempo gli uomini di Andreazzoli firmano il poker: è Pinamonti ad aprire lo scontro, che si ripeterà al 45’ di rigore, lo segue poi Cutrone e al 13’ Strandberg trova la stessa porta di Belec ai danni dei suoi, aumentando ancora di più i gol di scarto. Nel secondo tempo i padroni di casa tentano di rimediare con Ranieri che trova la porta avversaria su assist di Ribery. Successivamente Ismajli commette lo stesso errore di Strandberg e firma il 2-4 per l’Empoli. Fortunatamente l’errore del difensore non pesa sul risultato e i suoi trovano comunque la vittoria. Ancora l’ultimo posto per la squadra di Castori che conta solo 4 punti nella classifica di Serie A.
Bologna-Milan termina con un 4-2 in favore dei rossoneri. Una sfida abbastanza sofferta quella al Dall’Ara: lo scontro si apre con una rete di Leao a cui segue l’espulsione di Soumaoro ai danni del Bologna che subisce l’inferiorità numerica. Calabria ne approfitta e firma il 2-0 al termine del primo tempo. Nel secondo tempo un erroraccio di Ibrahimovic regala la prima rete alla squadra di Mihajlovic che riesce poi a trovare anche il pareggio con Barrow. Succede un’altra espulsione per i rossoblù, quella di Soriano, che lascia i suoi in 9. Sono Bennacer e Ibra a chiudere poi il poker per Pioli e i suoi.
L’Atalanta ospita l’Udinese e chiude la sfida con un pareggio per 1-1. In questa giornata di Serie A, Malinovsky non basta a salvare i bergamaschi che si accontentano di un unico punto per il pareggio. Negli ultimi minuti di gioco Beto beffa i nerazzurri concedendo ai suoi un punto in più in classifica, utile per la lenta scalata degli uomini di Gotti. La Fiorentina spezza il ilCagliari con un tris in casa viola firmato Biraghi, Gonzalez e Vlahovic. Salgono ancora in classifica i viola che adesso contano 15 punti insieme all’Atalanta. Al contrario, il Cagliari precipita ancora: solo 6 punti nella classifica di Serie A. Gli uomini di Mazzarri sono ormai radicati nel penultimo posto.
La Lazio crolla sotto i colpi del Verona che sovrasta i biancocelesti con un 4-1. Protagonista indiscusso del match è Simeone che firma poker della vittoria. Il solito Immobile tenta di risollevare la Lazio ma stavolta non basta. È un brutto scivolone quello della nona giornata di Serie A per la squadra di Sarri che non perdeva una sfida dallo scontro con il Milan della quarta giornata di campionato. Il primo big match di giornata è quello fra Roma e Napoli termina con un freddo 0-0. I giallorossi si fermano al quarto posto in classifica con 16 punti i il Napoli mantiene il podio a pari punti con il Milan.
La nona giornata di Serie A termina con il derby d’Italia fra Inter e Juventus nella suggestiva cornice di San Siro. A sbloccare la partita è il solito Dzeko, che è ormai diventato un habitué per i nerazzurri. Negli ultimi minuti di gioco gli uomini di Allegri trovano il pareggio con Dybala dal dischetto. Termina la magia della porta inviolata per i bianconeri, mentre l’Inter resta a corto di vittorie per la seconda giornata consecutiva. 15 sono i punti in classifica per la Vecchia Signora, che si avvicina sempre di più alle avversarie. Rallentano invece i campioni in carica e si fermano a 18 punti nella classifica di Serie A accontentandosi del terzo posto sotto Napoli e Milan.
TOP
PINAMONTI: Uomo del match contro la Salernitana. Firma la sua prima doppietta in Serie A: la prima rete arriva dopo soli due minuti di gioco e con la seconda conclude il primo tempo dal dischetto. In questa nona giornata di Serie A l’attaccante dimostra di essersi preso la squadra sulle spalle e di essere in parte lui a portarla avanti.
SANABRIA: Gol e assist per lui in questo turno di campionato all’insegna del successo per il Toro. È lui a sbloccare la partita e dopo pochi minuti dalla sua rete regala un assist perfetto a Pobega che lo concretizza in porta. I granata sembrano aver cambiato rotta rispetto alla precedente stagione.
SIMEONE: Standing ovation per l’attaccante del Verona. La vittoria di questa giornata di Serie A è tutta firmata Simeone che regala un incredibile spettacolo con un poker impeccabile. Il leader della Lazio Immobile tenta di tenergli testa ma senza successo. La scalata in classifica del Verona di questo turno di campionato è merito del numero 99.
FLOP
ATALANTA: Stagione di Serie A piuttosto deludente per i nerazzurri di Bergamo che i tifosi erano abituati a vedere in campo. Il pareggio di questo turno di campionato contro l’Udinese delude le aspettative di Gasperini e dei sostenitori sugli spalti. Sarà in grado di riaprire la fabbrica di reti bergamasca?
HENRY: Un’autorete pressoché imperdonabile quella di Henry che regala il raddoppio al Sassuolo ribaltando una situazione di equilibrio ottenuta con un pareggio firmato Okereke-Berardi. Frattesi ne approfitta e firma persino il tris per i neroverdi che vincono la sfida. Solo 8 punti in classifica per il Venezia che si ritrova sedicesimo nella classifica di Serie A. Certi errori non sono ammessi in queste posizioni.
GYASI: Un autogol che costa caro allo Spezia. Apre la sfida contro la Sampdoria ma danneggiando i suoi. Regala la vittoria ai blucerchiati che approfittano del vantaggio raddoppiando poi con Candreva. La sconfitta degli uomini di Thiago Motta pesa fin troppo sulle spalle di Gyasi. Lo Spezia adesso si trova a lottare nelle zone remote della classifica con soli 7 punti.
Nicole Saitta
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