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Champions League: vola la Juve, l’Inter si riscatta, Milan e Atalanta k.o.
20 Ottobre 2021
Champions LeagueCalcioVoci di Sport

Champions League: vola la Juve, l’Inter si riscatta, Milan e Atalanta k.o.

Home » Voci di Sport » Champions League » Champions League: vola la Juve, l’Inter si riscatta, Milan e Atalanta k.o.

Torna a disputarsi la competizione europea più ambita con la terza giornata di questa edizione di Champions League. Questo turno si apriva nella serata di ieri quando l’Inter di Inzaghi ospitava la rivelazione Sheriff, mentre il Milan di Pioli andava a far visita al Porto. Questa sera, invece, si sono disputati i match delle altre due italiane presenti nella competizione. La Juventus di Allegri affrontava la faticosissima trasferta di San Pietroburgo contro i padroni di casa dello Zenit. Trasferta ancora più complicata, invece, per l’Atalanta di Gasperini, di scena all’Old Trafford contro il Manchester United di Cristiano Ronaldo.

Dopo le prime due giornate la situazione nei gironi delle italiane era totalmente differente. Le milanesi si trovavano costrette entrambe a vincere per continuare a sperare nella permanenza in questa competizione. I nerazzurri, infatti, avevano ottenuto appena un punto in due partite mentre i rossoneri addirittura zero, con due sconfitte immeritate. Situazione diversa per la Juventus, unica squadra italiana a punteggio pieno grazie alle vittorie contro Malmoe e Chelsea. Discorso simile anche per l’Atalanta, che con una vittoria e un pareggio nelle prime due partite si trovava inaspettatamente in testa al girone con 4 punti.

Inter – Sheriff 3-1

Dopo le delusioni ottenute nelle prime due giornate gli uomini di Inzaghi vanno a caccia del riscatto contro l’ottimo Sheriff Tiraspol, incredibilmente in testa al girone. Vittoria fondamentale e meritata per i nerazzurri che si impongono per 3-1 al termine di un match ricco di emozioni. I padroni di casa, dopo tante occasioni sprecate, la sbloccano al 34′ con una splendida girata al volo di Dzeko sugli sviluppi di un corner.

Nella ripresa, però, i moldavi riescono subito ad agguantare il pareggio grazie a una splendida punizione dai 3o metri di Thill che coglie impreparato Handanovic. I nerazzurri riescono a reagire subito e dopo qualche minuto di assedio trovano di nuovo il vantaggio con Vidal su assist perfetto di Dzeko. Da quel momento gli ospiti non riescono più a rendersi pericolosi e restano per lunghi tratti del match in balia dei meneghini che sfiorano più volte il tris. Terzo gol che puntualmente arriva al 67′ quando De Vrij gira al volo di destro una sponda volante di Dumfries.

Da lì in poi è pura accademia dell’Inter che gestisce il possesso e sfiora in diverse occasioni la quarta rete che però non arriva. Boccata d’ossigeno per i nerazzurri, che con questa vittoria riescono a ottenere finalmente i primi tre punti in questa edizione di Champions League. Nell’altra sfida di questo girone D il Real Madrid schianta a domicilio lo Shakhtar Doneskt. Per i blancos a segno due volte Vinicius, Rodrygo, Benzema e autogol di Kryvtsov che, involontariamente, aveva sbloccato il risultato nel primo tempo.

Classifica: Sheriff 6 – Real Madrid 6 – Inter 4 – Shakhtar Doneskt 1

Porto – Milan 1-0

Terza sconfitta su tre partite in questa Champions League per il Milan di Pioli, che allo stadio “Do Dragao” viene superata per 1-0 dal Porto. Nella prima frazione il match inizia subito a ritmi molto alti con i padroni di casa che sembrano rendersi più pericolosi. Le emozioni non mancano e il Porto sfiora più volte il vantaggio con Luis Diaz, che colpisce un palo, e Taremi, che in più occasioni va molto vicino alla rete del vantaggio. Dopo un primo tempo di sofferenza arriva anche la prima occasione per i rossoneri con Giroud che gira di testa ma non riesce a impensierire il portiere avversario.

La seconda frazione continua sulla falsa riga della prima con il Porto che fa la partita e si rende pericoloso in diverse occasioni con Taremi e Otavio. La rete che decide il match arriva al 65′ quando, dopo uno scontro in area tra Bennacer e Taremi, la palla arriva a Luis Dias che di piattone destro batte Tatarusanu. Dopo il gol subito i rossoneri tentano di reagire ma non riescono mai a rendersi davvero pericolosi e rischiano di subire il raddoppio con le ripartenze avversarie.

Ancora una sconfitta, dunque, per i rossoneri in questa Champions League con la qualificazione che adesso diventa sempre più difficile. Nell’altra sfida di questo girone B il Liverpool si impone per 3-2 in casa dell’Atletico Madrid in un match scoppiettante. I reds si portano sul 2-0 con le reti di Salah e Keita ma vengono rimontati grazie alla doppietta di Griezmann. Nella ripresa il fantasista francese si fa espellere e gli ospiti riescono a ottenere i 3 punti grazie al gol vittoria ancora di Salah su calcio di rigore.

Classifica: Liverpool 9 – Atletico Madrid 4 – Porto 4 – Milan 0

Zenit – Juve 0-1

Vittoria tanto sofferta quanto importante quella conquistata dai bianconeri sull’ostico campo dello Zenit San Pietroburgo. Primo tempo molto bloccato tra le due compagini che sembrano volersi studiare. Il pallino del gioco resta sempre in mano agli uomini di Allegri che, però, non riescono quasi mai a rendersi pericolosi. Nonostante un gioco prettamente difensivo, sono i padroni di casa ad avere più occasioni, con Claudinho e Chistyanov che non riescono a impensierire più di tanto Szczesny.

La seconda frazione di gara inizia a ritmi molto più alti con entrambe le squadre che sfiorano il vantaggio dapprima con Mckennie e, successivamente, con Claudinho e Malcolm. Dopo il furore dei primi minuti i ritmi tornano ad essere più bassi ed è la Juve che riesce a rendersi pericolosa con Cuadrado che però non riesce a trovare la rete. Nel finale di gara i bianconeri salgono in cattedra e sfiorano nuovamente il vantaggio grazie ancora a McKennie che manda a lato di un soffio.

All’86’, però, arriva la rete che decide la gara in favore degli uomini di Allegri. Grande cross dalla sinistra di De Sciglio verso Kulusevski che di testa la mette nell’angolino e regala tre punti preziosi ai suoi. Terza vittoria in altrettante partite di Champions League per i bianconeri che proseguono la striscia positiva e mantengono il primo posto in classifica. Nessuna sorpresa nell’altra sfida di questo girone H, con il Chelsea di Tuchel che distrugge il Malmoe per 4-0. Tutto facile per i blues grazie alla doppietta dal dischetto di Jorginho e alle reti di Christensen e Havertz. Nonostante l’ottima prestazione messa in mostra arrivano brutte notizie per i padroni di casa a causa degli infortuni subiti da Lukaku e Werner.

Classifica: Juventus 9 – Chelsea 6 – Zenit – 3 – Malmoe 0

Manchester United – Atalanta

Sconfitta amara per l’Atalanta all’Old Trafford che subisce la rimonta del Manchester United da 0-2 a 3-2. Nella prima frazione di gioco i nerazzurri partono subito bene e dopo appena 15′ riescono a portarsi in vantaggio. Grande azione sulla destra di Zappacosta che mette in mezzo per il tap-in di Pasalic che buca De Gea. Passano altri 13 minuti e gli orobici timbrano addirittura il raddoppio da corner. Ottimo cross di Koopmeiners verso Demiral che da dentro l’area piccola sigla il 2-0. I padroni di casa allo scadere tentano di reagire e centrano la traversa da ottima posizione con Rashford su una clamorosa svista dello stesso Demiral.

Nella ripresa partono subito forte i Red Devils che sfiorano la rete in più occasioni. Rete che arriva al 52′ quando Bruno Fernandes imbecca splendidamente Rashford che dimezza lo svantaggio. Dopo la rete subita i nerazzurri appaiono in grossa difficoltà e i padroni di casa sfiorano il pari con McTominay che colpisce il palo. Al termine di diversi minuti di assedio United arriva la prima doppia occasione per gli ospiti che sfiorano il tris dapprima con Zapata e dopo con Malinovskij, con De Gea strepitoso in entrambi i casi. Dopo lo spavento i padroni di casa tornano ad attaccare e trovano subito il pareggio grazie a un destro di prima intenzione di capitan Maguire.

Non passano neanche 5 minuti e lo United riesce a completare la rimonta grazie alla rete del solito Cristiano Ronaldo che sfrutta di testa un gran cross di Shaw. Nei minuti finali gli uomini di Gasperini tentano disperatamente di riacciuffare il pareggio ma non riescono mai a rendersi davvero pericolosi. Prima sconfitta in questa edizione di Champions League per la Dea che resta a quota 4 in classifica. Nell’altro match del girone F il Villareal ottiene un’importantissima vittoria sul campo dello Young Boys per 4-1. Gli spagnoli si portano subito sul 2-0 nel primo quarto d’ora di gara grazie alle reti di Pino e Gerard Moreno, a cui si aggiungono le reti nel finale di Alberto Moreno e Chukwueze. A nulla è servita la rete di Elia che aveva provato a riaprire la gara.

Classifica: Manchester United 6 – Atalanta 4 – Villareal 4 – Young Boys 3

I risultati degli altri match

Girone A

Brugge – Manchester City 1-5 / PSG – Lipsia 3-2

Classifica: PSG 7 – Manchester City 6 – Brugge 4 – Lipsia 0

Girone C

Ajax – Borussia Dortmund 4-0 / Besiktas – Sporting Lisbona 1-4

Classifica: Ajax 9 – Borussia Dortmund 6 – Sporting Lisbona 3 – Besiktas 0

Girone E

Barcellona – Dynamo Kiev 1-0 / Benfica – Bayern Monaco 0-4

Classifica: Bayern Monaco 9 – Benfica 4 – Barcellona 3 – Dynamo Kiev 1

Girone G

Lille – Siviglia 0-0 / Salisburgo – Wolfsburg 3-1

Classifica: Salisburgo 7 – Siviglia 3 – Lille 2 – Wolfsburg 2

Carlo Marino

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About Carlo Marino

Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»

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