Messo ormai alle spalle un altro turno di competizioni europee, questa sera inizierà l’ultima giornata di Serie A prima della consueta sosta per le nazionali. Ci troviamo davanti a un turno molto delicato, che vedrà vari match interessanti sia per quanto riguarda le zone alte della classifica, sia per quanto riguarda le squadre che lottano per rimanere nella massima serie di calcio italiano. Tra le prime spiccano sicuramente due sfide: da un lato la Lazio di Simone Inzaghi ospiterà i campioni in carica della Juventus; dall’altro, l’Inter di Antonio Conte andrà a far visita all’Atalanta di Gasperini, in uno scontro tra le uniche due squadre italiane uscite sconfitte nell’ultimo turno di Champions League.
La 7° giornata di Serie A avrà inizio questa sera al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia, dove il Sassuolo guidato da Roberto De Zerbi ospiterà l’Udinese di Gotti, reduce da una sola vittoria e ben 5 sconfitte in questo travagliato inizio di stagione. Buone notizie per i neroverdi, vera e propria rivelazione di questo inizio di Serie A: dopo le tante assenze contro il Napoli, per questo match mister De Zerbi dovrebbe riuscire a recuperare Toljan, Berardi e Caputo (anche se difficilmente saranno tutti e tre lanciati dal primo minuto, con Muldur e Raspadori pronti a sopperire in caso di qualche forfait). Restano ancora ai box gli ottimi Chiriches e Djuricic (quest’ultimo risultato ancora positivo al Covid-19 nell’ultimo tampone effettuato), con Ayhan e Traorè pronti per una maglia da titolari.
Questo turno di Serie A continuerà poi nella giornata di sabato con tre sfide molto delicate, che verranno dislocate nelle solite tre fasce orarie. Si inizia alle ore 15 quando, alla “Sardegna Arena“, i padroni di casa del Cagliari saranno impegnati contro l’ottima Sampdoria guidata da Claudio Ranieri. Alle ore 18, invece, l’attenzione sarà tutta rivolta allo stadio “Vigorito” di Benevento, dove le streghe di Pippo Inzaghi ospiteranno lo Spezia di Italiano, in una sfida tra neopromosse che sa già di match salvezza. Il sabato di Serie A si concluderà, infine, alle ore 20:45 quando, al “Tardini” di Parma, i ducali capitanati da Fabio Liverani tenteranno di tornare alla vittoria contro la Fiorentina di Iachini, reduce da un inizio di stagione molto al di sotto delle proprie potenzialità.
Per vedere in campo i top club di Serie A, però, si dovrà attendere domenica, quando saranno impegnate tutte le prime della classe. Si comincia alle 12:30 con il primo big match di giornata, che vedrà scontrarsi la Lazio di Simone Inzaghi e la Juve di Andrea Pirlo. Momento delicato per i biancocelesti che, nonostante le tantissime defezioni dell’ultimo periodo, sono riusciti a non sfigurare in tutte le uscite recenti, sia in campionato che in Champions League. Buone notizie per mister Inzaghi, che per questa sfida riuscirà quasi sicuramente a recuperare Marusic e Luis Alberto in mezzo al campo. Ancora in dubbio la presenza di Ciro Immobile, attualmente in attesa dell’esito del tampone (al suo posto in caso pronto Muriqi, supportato dal solito Correa). Meno problemi, invece, per i bianconeri, che perdono Ramsey per infortunio ma riescono a recuperare tutto il reparto offensivo. Contro la Lazio ci saranno sicuramente Chiesa, Ronaldo e l’ottimo Morata dal primo minuto. L’unico ballottaggio è quello tra Kulusevski e Dybala, con lo svedese in vantaggio per una maglia da titolare al posto dell’argentino, che nonostante la rete in casa del Ferencvàros sembra ancora lontano dalla sua forma migliore.
Alle ore 15, invece, andrà in scena il secondo big match di giornata tra l’Atalanta di Gasperini e l’Inter di Antonio Conte, uscite entrambe sconfitte nell’ultimo turno di Champions League rispettivamente da Liverpool e Real Madrid. Qualche defezione per gli orobici, che non avranno ancora a disposizione Gosens, Caldara e De Roon (con Mojica, Palomino e Pasalic pronti a sostituirli). In avanti è presumibile vedere il “trio delle grandi occasioni”, con Gomez e Ilicic a supporto di Duvan Zapata, vero punto di riferimento della Dea. Momento delicato anche per i nerazzurri di Milano, reduci da una sola vittoria nelle ultime 7 gare. Per questa sfida la formazione dovrebbe essere la stessa scesa in campo contro il Real Madrid, con gli unici ballottaggi che al momento vedono preferire Barella e Hakimi rispetto a Eriksen e Darmian. In avanti difficile il recupero di Romelu Lukaku, con Lautaro Martinez che dovrebbe essere accompagnato da Alexis Sanchez (anche se non è da escludere la staffetta con Perisic).
Sempre alle ore 15 andranno in scena altri due match di questo turno: da un lato il Torino di Giampaolo tenterà di centrare la seconda vittoria consecutiva contro il Crotone, ancora a secco di vittorie in Serie A; dall’altro il Genoa di Maran, che non vince dalla prima giornata, ospiterà l’ottima Roma di Fonseca. Solo conferme per i giallorossi, che dopo il turnover operato nella larghissima vittoria europea contro il Cluj, torneranno a schierare la formazione titolare. In difesa torneranno sia Mancini che Smalling a guidare la retroguardia, mentre in mezzo al campo ancora spazio ai soliti Veretout e Lorenzo Pellegrini. Solo conferme, infine, per quanto riguarda il reparto avanzato dove ci saranno ancora una volta Pedro e Mkhitaryan a supporto del riposato Edin Dzeko.
A seguire arriverà il momento del Napoli di Gattuso, impegnato alle 18 allo stadio “Dall’Ara” contro il galvanizzato Bologna di Mihajlovic. Anche i partenopei dovrebbero confermare il solito undici titolare dopo il turnover nella vittoriosa trasferta europea contro il Rijeka. Rientrano dal primo minuto Manolas, Fabian Ruiz e Bakayoko, mentre sulle fasce Hysaj, Mario Rui e Di Lorenzo si contendono due maglie da titolari. In avanti ci sarà il recuperato Insigne, con Oshimen (inutilizzato in Europa League per squalifica), Mertens e Lozano a completare il reparto.
Questa 7° giornata di Serie A terminerà, infine, nella splendida cornice di San Siro, con l’attuale capolista Milan che ospiterà il Verona di Juric, altra rivelazione di questo inizio di stagione. Battuta d’arresto per i rossoneri, reduci dalla prima sconfitta “post-lockdown” subita ieri sera in casa dal Lille nella terza giornata di Europa League. Per questo turno mister Pioli dovrebbe avere di nuovo tutti a disposizione, con le uniche incertezze legate alle condizioni di Calabria e Saelemaekers (in caso di forfait pronti Dalot e Castillejo). Per il resto si vedrà lo stesso undici che settimana scorsa ha superato l’Udinese, con Calhanoglu e Rafael Leao a completare il terzetto offensivo alle spalle dell’imprescindibile Zlatan Ibrahimovic.
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»