Dopo essersi conclusa la consueta sosta, che ha visto tutte la nazionali di calcio sfidarsi in vista dei prossimi impegni continentali, domani tornerà finalmente in campo la Serie A, a due settimane di distanza dall’ultimo turno giocato che ha visto la Juventus di Maurizio Sarri tornare in vetta alla classifica grazie all’ 1-2 inflitto all’Inter. Con i match di questo turno avrà inizio un altro “tour de force” che vedrà le squadre impegnate anche nelle coppe europee scendere in campo ben sette volte in soli 21 giorni. In ogni caso, non è stata una sosta molto prolifica per la squadre di club, costrette a subire diverse defezioni ai propri giocatori che, chi in maniera più lieve e chi in maniera più grave, sono tornati abbastanza malconci dalle rispettive nazionali.
L’8° giornata di Serie A inizierà con il botto domani pomeriggio alle ore 15:00 con il big match di giornata: la Lazio di Simone Inzaghi, al momento sesta in classifica con 11 punti, ospiterà l’Atalanta di Gasperini, ormai non più considerabile come una rivelazione e che, al momento, occupa la terza posizione in classifica con ben 16 punti. Buone notizie in casa biancoceleste, visto che Inzaghi potrà disporre per questo match così delicato di tutte le sue stelle, con Luis Alberto, Milinkovic-Savic, Immobile e Correa che dovrebbero essere confermati dal primo minuto tutti insieme. Qualche problema in più invece per i bergamaschi che, per qualche settimana, dovranno fare a meno del bomber Zapata, infortunatosi con la sua Colombia. Al suo posto dovrebbe esserci spazio per il connazionale Muriel insieme ai soliti Gomez e Ilicic (anche se è plausibile pensare di vedere qualche staffetta in vista della proibitiva trasferta di Champions League contro il Manchester City).
Il turno di Serie A proseguirà poi nella giornata di sabato con altri due incontri: alle ore 18 il Napoli di Carlo Ancelotti ospiterà il Verona al San Paolo, mentre alle ore 20:45 l’attenzione si sposterà all’Allianz Stadium di Torino dove la capolista Juventus se la vedrà con il Bologna di Sinisa Mihajlovic, grande realtà di questo inizio di stagione. Per i partenopei si tratta di una grande occasione utile a riscattare un ultimo periodo non proprio brillantissimo che, tra campionato e Champions League, li ha visti totalizzare una vittoria, due pareggi e una sconfitta nelle ultime quattro partite. Possibile turnover per gli azzurri in vista della sfida europea contro il Salisburgo con Mertens, Llorente, Milik e il recuperato Lozano in ballottaggio per due maglie da titolari (in vantaggio i primi due). Umore totalmente opposto, invece, in casa Juventus, soprattutto grazie all’ottima prestazione (condita dalla vittoria per 1-2) sfoderata in casa dell’Inter e che ha sancito il sorpasso in classifica proprio ai danni dei nerazzurri. Buone notizie per Maurizio Sarri che, con molta probabilità, recupererà pedine importanti come Danilo e Ramsey (anche se difficilmente li vedremo dal primo minuto visto l’imminente impegno di Champions contro la Lokomotiv Mosca). Ancora qualche dubbio da sciogliere tra i bianconeri per quanto riguarda il reparto avanzato con Cristiano Ronaldo che dovrebbe essere coadiuvato dai soliti Higuain e Dybala (in vantaggio su Bernardeschi, in gran rispolvero con gli azzurri).
Questo ottavo turno di Serie A continuerà nella giornata di domenica, quando le danze verranno aperte al Mapei Stadium di Reggio Emilia dove i padroni di casa del Sassuolo, che sicuramente ricorderanno la scomparsa del loro Presidente Giorgio Squinzi, sfideranno l’Inter di Antonio Conte. Pochi dubbi e tante certezze tra i neroverdi che, a parte l’acciaccato Chiriches, saranno tutti a disposizione di Roberto De Zerbi (occhio soprattutto a Defrel e Berardi che spesso in passato hanno fatto male ai milanesi). Qualche problema di troppo, invece, in casa Inter dove Conte, durante la pausa per le nazionali, ha perso due pedine importanti come D’Ambrosio e Sanchez per infortunio (per il cileno stimati addirittura tre mesi di stop). A ciò si aggiunga le condizioni non proprio ottimali di Godin e Sensi che potrebbero essere risparmiati domenica in vista dell’importantissimo match di Champions League contro il Borussia Dortmund. In avanti possibile fiducia al tandem Lautaro Martinez-Lukaku.
La domenica di Serie A vedrà in oltre disputarsi altre cinque partite: alle ore 15 si disputeranno, infatti, Cagliari-Spal, Udinese-Torino e Sampdoria-Roma. Match molto complicato per i giallorossi guidati da Fonseca che se la dovranno vedere proprio contro il loro ex tecnico Claudio Ranieri, che si appresta a disputare la sua prima presenza da allenatore della Sampdoria in Serie A dopo la pessima esperienza di inizio stagione avuta con Eusebio Di Francesco. Tantissime le assenze in casa Roma che, oltre ai soliti lungodegenti, domenica dovrà fare a meno anche di Edin Dzeko (al suo posto pronto Kalinic). Da segnalare che proprio la partita del comeback di sir Claudio potrebbe essere rinviata causa maltempo, non una novità per le partite giocate a Genova. Alle ore 18, invece, l’attenzione si sposterà al Tardini di Parma, dove i crociati padroni di casa riceveranno il Genoa di Andreazzoli, al momento penultimo in classifica con appena 5 punti e la cui posizione in panchina potrebbe essere a rischio in caso di un ennesimo risultato negativo.
Il posticipo domenicale dell’ottava giornata di Serie A si disputerà nella splendida cornice di San Siro dove alle ore 20:45 si disputerà Milan-Lecce. Si tratterà della prima panchina in Serie A con il Milan per il neo tecnico Stefano Pioli, subentrato dopo appena sette giornate a Marco Giampaolo visto il deludente andamento dei rossoneri in campionato (3 vittorie e 4 sconfitte). Grande occasione, dunque, per i padroni di casa tra i quali dovrebbero essere lanciati dal primo minuto i soliti Suso e Piatek insieme alla rivelazione Leao, tra i più brillanti in questo buio inizio di stagione tra i rossoneri. Occhio a non sottovalutare, però, il Lecce di Liverani che in queste prime sette giornate ha trovato il successo solo in due occasioni su sette (entrambe, però, in trasferta contro Torino e Spal). Questo turno di Serie A si concluderà, infine, lunedì sera al Rigamonti di Brescia dove le “rondinelle” guidate da Corini ospiteranno la Fiorentina di Montella, reduce da tre vittorie consecutive, in un “monday night” tutt’altro che scontato.
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»