Dopo un avvio da incubo in Ligue 1, con tre sconfitte, di cui due consecutive, contro Strasburgo (2-1 in trasferta), Montpellier e Paris Saint-Germain (1-4 tra le mura amiche in entrambi i casi) e un pareggio (0-0 sul campo del Nizza) nelle prime quattro giornate (mai così male in massima serie dal 1975-1976, stagione in cui si piazzò al sedicesimo posto con appena due lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione), il Lione, attualmente ultimo in classifica, ha deciso di esonerare Laurent Blanc, approdato sulla panchina dei francesi poco meno di un anno fa, in sostituzione dell’olandese Peter Bosz.
Fabio Grosso, reduce dalla promozione in Serie A col Frosinone, si appresta a sostituire Blanc sulla panchina del Lione. (Fonte: Eurosport).
In luogo dell’ex commissario tecnico della Nazionale francese, l’OL ha scelto un nome già conosciuto da quelle parti: si tratta di Fabio Grosso, che torna in pista dopo un’ottima esperienza alla guida del Frosinone. 46 anni da compiere il prossimo 28 novembre, Grosso ha riportato i ciociari in Serie A dopo quattro anni, per poi lasciare il club laziale con l’obiettivo di tuffarsi in una nuova sfida professionale. Dopo essere stato a un passo dalla Sampdoria, che ha poi scelto il suo ex compagno in Nazionale Andrea Pirlo, il classe ‘77 ha accettato la proposta del Lione, tornando nella città dove fu protagonista da calciatore dal 2007 al 2009, mettendo a referto 2 gol e 5 assist in 78 presenze tra tutte le competizioni e vincendo una Ligue 1, una Coppa di Francia e una Supercoppa nazionale.
Quella in terra francese, inoltre, sarà la sua seconda esperienza da allenatore all’estero, dopo aver già guidato il Sion (Svizzera) nella prima parte della stagione 2020-2021, nonché la settima tappa della sua carriera, avendo già allenato Juventus Primavera, Bari, Verona, Brescia e le già citate Sion e Frosinone. Il campione del mondo 2006, autore del gol del momentaneo 1-0 nella semifinale vinta 2-0 con la Germania a Dortmund e del rigore decisivo nella finale di Berlino vinta contro la Francia, ha battuto la concorrenza di un altro suo ex compagno di squadra, Gennaro Gattuso, che sembrava a un passo dalla firma col Lione. Il proprietario del club, l’americano John Textor, ha però spinto fortemente per il ritorno di Fabio Grosso nel capoluogo della regione Rodano-Alpi.
Fabio Grosso con la maglia del Lione, che indossò dal 2007 al 2009: i transalpini lo acquistarono dall’Inter per 7.5 milioni di euro. (Fonte: Eurosport).
L’italiano, che assisterà dalla tribuna al match interno contro il neopromosso Le Havre in programma questa domenica e verrà presentato lunedì alla stampa, avrà il compito di riportare in men che non si dica il sereno in quel di Lione, risollevando una squadra che nella sessione di mercato da poco conclusasi ha perso alcuni dei giocatori più importanti della sua rosa, tra cui Bradley Barcola, Castello Lukeba e Romain Faivre. “Fabio Grosso è il nostro nuovo allenatore. Il primo giocatore italiano del Lione aggiunge una nuova pagina alla sua storia con il nostro club. Benvenuto a casa, Fabio.”, riporta il post pubblicato dal Lione sui propri canali social per annunciare l’ingaggio di Fabio Grosso come nuovo allenatore, col tecnico nativo di Roma che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024, con opzione di rinnovo per un’ulteriore stagione.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: Eurosport
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