Delio Rossi, ex tecnico, tra le altre, di Lecce, Atalanta, Lazio, Fiorentina, Sampdoria e Bologna, attualmente senza panchina, è intervenuto ai microfoni di Voci di Città per fare il punto della situazione sul cammino delle sue ex squadre e dire la sua sull’andamento generale del campionato di Serie A. Ecco le sue parole.
La sconfitta nel derby interrompe il cammino della Lazio. Pensa che il ko possa influire sull’andamento della squadra di Inzaghi?
“Sicuramente il derby è un campionato all’interno del campionato. La Lazio fin qui ha fatto più che bene in campionato, mi auguro che non abbia ripercussioni sul percorso intrapreso da Inzaghi, anche se di solito perdere il derby lascia qualche strascico.”
Stasera il Bologna cercherà la prima vittoria in trasferta ad Udine. Come giudica il cammino della squadra di
Donadoni?
“Penso che l’andamento del Bologna sia in linea con i programmi societari. I rossoblu sono una squadra giovane, l’anno scorso si sono salvati disputando un torneo positivo e quest’anno vogliono fare leggermente di più. Fin qui il percorso del Bologna risponde perfettamente agli obiettivi stagionali prefissati in estate.”
La vittoria della Fiorentina basterà per riportare il sereno in casa viola? E il Palermo può ancora sperare nella
salvezza?
“La Fiorentina aveva il dovere di vincere contro il Palermo e ci è riuscita, anche se l’ha fatto con sofferenza, ma un pareggio avrebbe portato numerose critiche. Conoscendo Firenze, credo che i tifosi storceranno il naso anche dopo questa vittoria stentata. Il Palermo, dal canto suo, ha offerto una buona prestazione. Era importante fare risultato, anche perché dopo una buona gara perdere in quel modo fa ancora più male. Ad ogni modo penso che i rosanero, insieme ad altre tre, quattro, o forse cinque squadre, riusciranno a lottare fino alla fine per centrare la salvezza.”
La Juventus è tornata a vincere, con le inseguitrici che hanno risposto. Si aspetta qualche sorpresa in ottica Scudetto?
“Onestamente no, anche perché il campionato lo può perdere soltanto la Juventus, non è che le altre squadre possano vincerlo. Se la Juve non dovesse vincere lo Scudetto, sarebbe frutto di demeriti dei bianconeri e non dei meriti altrui.”
Ha progetti per il futuro?
“Attualmente mi guardo attorno. Ho ricevuto tante richieste, alcune non erano congrue, qualche altra magari si concretizzerà a breve. Questo fa parte del lavoro di ogni allenatore, se mi capiterà una situazione in cui possa mettere in mostra le mie capacità accetterò volentieri, altrimenti aspetterò un’eventuale proposta interessante.”
Dennis Izzo
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Coordinatore editoriale di Voci di Città, nasce a Napoli nel 1998. Nel 2016 consegue il diploma scientifico e in seguito si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli. Tra le sue tanti passioni figurano la lettura, i viaggi, la politica e la scrittura, ma soprattutto lo sport: prima il calcio, di cui si innamorò definitivamente in occasione della vittoria dell’Italia ai Mondiali 2006 in Germania, poi il basket NBA, che lo tiene puntualmente sveglio quasi tutte le notti da ottobre a giugno. Grazie a VdC ha la possibilità di far coesistere tutte queste passioni in un’unica attività.
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