“Quest’anno si chiuderà definitivamente la mia bellissima e lunghissima esperienza in bianconero”. Queste le parole rilasciate da Gianluigi Buffon in un’intervista a “BeIn Sports”.
Il portiere, 43enne, ha poi continuato dicendo: “O smetto di giocare o se trovo una situazione che mi dà stimoli per giocare o fare un’esperienza di vita diversa la prendo in considerazione. Penso di aver dato tutto per la Juve. Ho ricevuto tutto e più di così non si può fare. Siamo arrivati alla fine di un ciclo ed è giusto che uno tolga il disturbo”.
L’estremo difensore bianconero ha poi commentato la fin qui deludente stagione della Juve, spiegando: “Ci è mancata continuità. Alla fine nelle partite che abbiamo giocato contro le prime 5-6 squadre della classifica spesso abbiamo vinto, ogni tanto pareggiato e alcune volte perso. Però ce la siamo sempre giocata alla pari. Invece contro le squadre meno blasonate abbiamo perso punti stupidi. Questo significa che sei una squadra che deve ancora crescere caratterialmente”.
Non manca, infine, un commento su Cristiano Ronaldo: “Ho un ottimo rapporto con lui. È un ragazzo che a me sta molto simpatico. Ha fatto un sacco di gol come sempre, come negli ultimi anni. Il singolo viene esaltato quando la squadra raggiunge dei traguardi importanti. Se questo non succede anche la prestazione del singolo ne risente”.
Domani contro il Sassuolo, nel turno infrasettimanale di campionato, il recordman di presenze in Serie A potrebbe partire titolare. Da qui al termine della stagione e quindi dell’esperienza di Buffon in bianconero ancora quattro partite, compresa la finale di Coppa Italia. Dopodiché sarà ritiro o nuova sfida?
Fonte foto: flickr.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali) ma, fin da piccolo, è appassionato di sport e giornalismo. Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando ancora bambino si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi“.
Entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva, con il passare del tempo è diventato uno dei due Coordinatori della Redazione. Oltre a far da Tutor per Tirocinanti e a svolgere il ruolo di Correttore di Bozze, al termine di ogni giornata di campionato cura personalmente la rubrica “Serie A, top&flop”. Un modo originale, con protagonisti i giocatori che si sono distinti in bene e in male, per vedere tutto quello che è successo nel fine settimana di calcio italiano.
Inoltre, coordina la squadra di Calciomercato, Europei e Mondiali. Scrive di tennis (il suo sport preferito, dopo il calcio) e NBA (non si contano più le notti passate in bianco per vedere le partite live). Infine, si occupa anche delle breaking news che concernono i temi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahinoi) guerre, passando per le storie più importanti e centrali del momento.
Il suo compito? Cercare di spiegare, nel miglior modo possibile, tutto quello che non sa!
Serie C, il Catania perde in casa del Casarano: Cajazzo stende l’Elefante
NBA Cup: super Harden e Curry, Durant trascina i Rockets
NBA: Thunder senza limiti, avvio da incubo per i Mavericks
Il Catania batte l’Altamura: il pensiero dopo una notte (da primi) di sogni!
Scegliere l’auto in Sicilia per la città: caratteristiche e accessori
La fuga di Norris, la luce di Antonelli, un Piastri in caduta libera