Neanche il tempo di prendere atto dei risultati emersi nell’ultimo turno, che è già il momento di una nuova giornata di Serie A. Si tratterà della terz’ultima giornata di campionato che verrà disputata in occasione dell’ultimo turno infrasettimanale stagionale. Sono ancora due i verdetti ancora in attesa per questo finale di campionato. Da un lato continua la rincorsa al quarto posto con la Juventus, che dopo la sconfitta contro il Milan, si trova attualmente in quinta piazza ad un punto dal Napoli. Dall’altro, invece, ancora tutto in gioco nelle zone calde di classifica, con il Benevento che adesso si trova a tre lunghezze di distanza dalla zona salvezza, con lo spettro della Serie B che si fa sempre più ingombrante.
Questa 36° giornata di Serie A aprirà i battenti questa sera allo stadio “Maradona“, dove il Napoli di Gattuso ospita l’Udinese di Gotti. Occasione molto importante per i partenopei, reduci da un periodo di forma straordinario che li ha portati fino al quarto posto in classifica. Per questo turno mister Gattuso dovrà fare i conti ancora con alcune defezioni, soprattutto in difesa. Nel reparto arretrato, infatti, non ci saranno ancora Koulibaly e Maksimovic (con Manolas e Rrahmani confermati al loro posto). In mediana possibile chance dal primo minuto per Bakayoko che andrebbe ad affiancare Fabian Ruiz al posto di Demme. Qualche cambio anche in avanti, dove Lozano dovrebbe far riposare Politano e partire dal primo minuto insieme ai soliti Zielinski e Insigne. Scelte obbligate, invece, per il ruolo di prima punta dove, a causa dello stop di Mertens, verrà lanciato titolare ancora una volta l’ottimo Osimhen.
Questo turno infrasettimanale riprenderà poi alle ore 18:30 di mercoledì con la sfida della Sardegna Arena tra il Cagliari di Semplici e la Fiorentina di Iachini. Gran momento di forma per i sardi, che con la vittoria contro il Benevento hanno allungato di quattro punti la distanza dalla zona retrocessione. Alle ore 20:45 ci saranno, invece, ben sette match in contemporanea. Partiamo dal Dall’Ara, dove il Bologna di Mihajlovic riceverà il Genoa di Ballardini, a caccia di punti per la matematica salvezza. Allo stadio “Ferraris” di Genova, invece, andrà in scena un match delicatissimo tra la Sampdoria di Ranieri e lo Spezia di Italiano, pericolosamente quart’ultimo in classifica.
Allo stesso orario, inoltre, allo stadio Olimpico di Roma, si disputerà la sfida tra la Lazio di Inzaghi e l’ormai retrocesso Parma di D’Aversa. Battuta d’arresto nell’ultimo turno per i biancocelesti che, con la sconfitta di Firenze, si trovano adesso a sei punti dal quarto posto (con una partita in meno). Per questa sfida mister Inzaghi dovrebbe confermare in blocco il reparto difensivo, con i soliti Marusic, Acerbi e Radu. Qualche cambio invece in mediana, dove non ci saranno gli squalificati Lucas Leiva e Pereira., oltre che l’infortunato Milinkovic-Savic. Spazio, dunque, a Akpa Akpro e Cataldi che andranno a formare il centrocampo insieme a Luis Alberto, con Lazzari e Fares sulle corsie esterne. In avanti, oltre all’inamovibile Ciro Immobile, potrebbe esserci una possibilità dal 1′ per Muriqi al posto di uno stanco Correa.
Per quanto riguarda, invece, la rincorsa alla zona Champions, sempre alle ore 20:45 ci saranno diverse sfide decisive. Tra queste vi è certamente la sfida del “Gewiss Stadium” tra l’Atalanta di Gasperini e il Benevento di Inzaghi, su cui aleggia prepotentemente l’ombra della retrocessione. Tutti a disposizione per la compagine nerazzurra, eccezion fatta per l’infortunato Toloi che verrà sostituito probabilmente da Hateboer come terzino destro. In mediana possibile turno di riposo per Remo Freuler, con Pessina al fianco di De Roon. Per quanto riguarda il reparto avanzato, nel terzetto di trequartisti dovrebbe finalmente esserci il ritorno da titolare per Josip Ilicic, insieme ai meravigliosi Malinovskyj e Muriel. Nessun dubbio, invece, per il ruolo di prima punta, dove verrà confermato ancora una volta Duvan Zapata.
Allo stadio “Olimpico” di Torino, invece, andrà in scena un’altra sfida che lega la zona retrocessione e la zona Champions. Il Torino guidato da Nicola, attualmente quattro punti sopra la zona calda, riceverà il Milan di Pioli, revitalizzato dal successo dell’Allianz Stadium. Solo conferme tra i rossoneri nel reparto difensivo, dove ci saranno gli ottimi Kjaer e Tomori, con Theo Hernandez e Calabria sulle corsie. In mediana ancora spazio per Bennacer e Kessiè, che tenterà di riscattare l’ininfluente errore dal dischetto di domenica sera. Qualche assenza in più, invece, nel reparto avanzato, dove non ci sarà lo squalificato Saelemaekers e l’infortunato Zlatan Ibrahimovic. Per questa sfida spazio dunque a Brahim Diaz e Castillejo che, insieme al solito Calhanoglu, andranno a formare il terzetto di trequartista. Per il ruolo di prima punta, invece, al momento Ante Rebic si trova in vantaggio nei ballottaggi con Leao e Mandzukic.
Sono ben due le sfide di alta classifica in programma per questa giornata di Serie A. La prima è quella che andrà in scena al “Mapei Stadium” tra il sorprendente Sassuolo di De Zerbi e la Juve di Pirlo. Gran momento di forma per i neroverdi, che non perdono in campionato da ben sette turni (5 vittorie e 2 pareggi), e che continuano la rincorsa alla Roma per il settimo posto. Dall’altra parte, invece, pessimo momento per i bianconeri relegati al quinto posto in classifica dopo la debacle casalinga contro il Milan. Per questo turno rientreranno Bonucci e Danilo in difesa, con Cuadrado verosimilmente avanzato come esterno sinistro di centrocampo al posto di uno spento McKennie. Sull’esterno destro, invece, ci sarà Chiesa che ancora però non è al meglio fisicamente dopo l’infortunio delle ultime settimane. In avanti probabile il rientro da titolare per Dybala al fianco del solito Cristiano Ronaldo.
L’altro “big match” di questa giornata di Serie A andrà in scena allo stadio “Giuseppe Meazza” tra i campioni d’Italia dell’Inter e la Roma di Fonseca. Solo buone notizie tra i nerazzurri che, nonostante la vittoria matematica dello scudetto, non sembrano voler regalare niente a nessuno in questo finale di stagione. Per questa sfida dovrebbe esserci Radu tra i pali, mentre in difesa D’Ambrosio dovrebbe far rifiatare Bastoni. A centrocampo rientra Brozovic, che andrà a formare il reparto probabilmente con Sensi e Gagliardini, mentre sulle fasce spazio per Darmian e Perisic. In avanti, dopo il turno di riposo, dovrebbe rivedersi Lukaku in coppia con Sanchez. Necessità di punti, invece, per i giallorossi che devono cercare di difendere la settima posizione insidiata dal Sassuolo. In difesa ci sarà il rientro di Mancini dalla squalifica, mentre sulle fasce Santon e Karsdorp dovrebbero essere preferiti a Bruno Peres e Reynolds. Uomini contati in avanti per Fonseca, che sarà costretto a puntare sui soliti Pedro e Mkhitaryan per giocare a supporto di Dzeko (in vantaggio su Borja Mayoral).
Questa 36° giornata di Serie A terminerà, infine, con l’ultimo match in programma nella serata di giovedì. Allo stadio “Scida“, infatti, il fanalino di coda Crotone, ormai retrocesso, ospiterà il Verona di Juric. Si tratterà di una sfida tra due compagini che non hanno ormai più nulla da chiedere al campionato, con i pitagorici già destinati alla retrocessione e i clivensi già ampiamente salvi da diverse giornate. Nonostante tali premesse questa potrebbe essere una buona occasione per i padroni di casa per tornare finalmente alla vittoria, che potrebbe significare sorpasso ai danni del Parma, lasciando finalmente l’ultima posizione che li ha accompagnati per quasi tutta la stagione.
Carlo Marino
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Nato a Catania nel 1997 si avvicina al mondo del giornalismo nel 2015 anno in cui, dopo aver conseguito il diploma scientifico, inizia a collaborare con la testata giornalistica online NewSicilia. Parallelamente a questa passione, che gli ha permesso di iscriversi nel 2019 all’Albo dei Giornalisti Pubblicisti, ha frequentato la facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Catania, laureandosi nel 2021. Da sempre amante dello sport e, nello specifico, del calcio, dopo aver tentato vanamente di praticarlo capisce che forse sarebbe stato meglio limitarsi a scriverci su. Dal 2018 sposa il progetto di Voci di Città curando dapprima la rubrica sul Fantacalcio e, attualmente, quella sulla Serie A. Il suo motto? «La giornata più sprecata della nostra vita è quella in cui non abbiamo riso»