L’Inter vince la Supercoppa Italiana. La formazione allenata da Simone Inzaghi ha battuto, in finale, il Napoli di Walter Mazzarri con il risultato di 1-0. La gioia del trionfo nerazzurro, però, viene smorzata dalla notizia della morte di una leggenda del nostro calcio come Gigi Riva. “Rombo di Tuono”, infatti, ci ha lasciati all’età di 79 anni pochi istanti prima del calcio d’inizio in Arabia Saudita. Lo stesso Riva, tuttavia, è stato ricordato dopo l’intervallo con un minuto di silenzio accompagnato dagli applausi delle due squadre ma, anche, da indecorosi, ignobili e vergognosi fischi dei presenti sauditi.
Venendo a quanto accaduto nel terreno di gioco dell’Al-Awwal Park di Riyadh – lo stesso stadio, per intenderci, delle semifinali che hanno visto trionfare il Napoli sulla Fiorentina e l’Inter sulla Lazio – il copione della partita è simile in entrambi i tempi.
Nonostante, infatti, la prima frazione di gioco si chiuda a porte inviolate, l’Inter di Simone Inzaghi crea diverse pericolose occasioni non sfruttate. Tra queste, la rete di Lautaro Martinez annullata, però, per un fuorigioco di partenza da parte di Marcus Thuram che aveva perfettamente servito il compagno di reparto argentino.
Il secondo tempo inizia da dove era terminato il primo, con la formazione nerazzurra che torna a premere forte dalle parti di Gollini. Per di più, all’ora di gioco esatta, il Napoli di Walter Mazzarri rimane in inferiorità numerica per l’espulsione (doppio giallo) di Giovanni Simeone.
La formazione partenopea prova a difendersi in ogni modo, con le unghie e con i denti, ma al primo dei cinque minuti di recupero arriva la rete che decide il match. Dopo l’ennesimo arrembaggio nerazzurro, Benjamin Pavard mette dal fondo un cross rasoterra che trova da solo in area, chi se non, il solito Lautaro Martinez. L’attaccante argentino, a porta praticamente sguarnita, deposita in porta la rete che difatti decide il match. Il giocatore più rappresentativo, in questo modo, regala all’Inter la terza Supercoppa Italiana consecutiva. La quinta per Simone Inzaghi che, così facendo, stabilisce un nuovo record staccando due allenatori del calibro di Marcello Lippi e Fabio Capello.
Fonte Foto in Evidenza: gianlucadimarzio.com
Giuseppe Rosario Tosto
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
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È entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva. Con il passare del tempo, è diventato coordinatore sia della redazione sportiva che di quella generale di VdC. Allo stesso tempo, al termine di ogni giornata di campionato, cura la rubrica settimanale “Serie A, top&flop” e scrive anche delle varie breaking news che concernono i tempi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahimè) guerre passando per le storie più importanti, centrali o divertenti del momento.
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