Il weekend di sport inizia con le partite NBA della notte italiana tra venerdì 19 e sabato 20 gennaio. Partiamo con la vittoria in trasferta dei Philadelphia 76ers che, senza troppi affanni, si sbarazza degli Orlando Magic. La resistenza del roster della Florida dura giusto il primo quarto, dopodiché è un dominio Phila a partire dal secondo parziale in poi. A farla da padrone, neanche a dirlo, un ottimo Joel Embiid da 36 punti seguito da Tyrese Maxey che mette 32 punti a referto nella vittoria esterna dei Philadelphia 76ers per 109-124.
Molto più equilibrata e avvincente, la sfida tra le due favorite per il titolo finale: da una parte la miglior squadra dell’Eastern Conference (e non solo), ovvero i Boston Celtics. Dall’altra, i campioni NBA in carica dei Denver Nuggets che escono vittoriosi dal TD Garden. Partita punto a punto che alla fine, appunto, viene portata a casa dal roster del Colorado che si impone con il punteggio di 100-102. Assoluti protagonisti di serata, Jamal Murray (35 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) e Nikola Jokic (34 punti, 12 rimbalzi e 9 assist). Miglior scorer in casa Celtics, invece, Derrick White con 24 punti. Jason Tatum si ferma a quota 22.
Ancora più serrata, la vittoria in trasferta degli Atlanta Hawks che passano sul campo dei Miami Heat per 108-109. Partita che viene decisa dalla tripla di Dejounte Murray messa a segno a due secondi dal suono della sirena. Per la guardia degli Hawks, si tratta del secondo buzzer-beater consecutivo dopo quello di mercoledì sera contro gli Orlando Magic.
Perdono ancora, invece, i San Antonio Spurs che privi di Victor Wembanyama, lasciato a riposare, lasciano le penne pure sul parquet degli Charlotte Hornets che si impongono per 124-120 grazie anche a un LaMelo Ball da 28 punti.
Allo Smoothie King Center va in scena il piacevole incontro tra i New Orleans Pelicans e i Phoenix Suns. Due roster di assoluto valore, nella Western Conference, in cerca di continuità per inserirsi realmente nelle pretendenti al titolo. Tuttavia, il match si trasforma in un Devin Booker show che per i Pelicans, però, non è per niente divertente. La guardia dei Suns, infatti, domina la partita mettendo a referto ben 52 punti con 18/30 al tiro e, addirittura, 6 triple realizzate su 11 tentate. La super prestazione di Booker, unita a quella di Durant (26 punti), permette a Phoenix di trionfare per 109-123. Quarto successo in fila per il team dell’Arizona.
Punteggio alto nella schiacciante vittoria dei Brooklyn Nets in casa dei Los Angeles Lakers. La partita della formazione californiana, infatti, dura appena un tempo. LeBron e compagni, all’intervallo, rientrano negli spogliatoi sul +6 ma non fanno più ritorno sul parquet. Almeno, mentalmente. Il terzo e quarto parziale, difatti, sono un assoluto dominio Nets che, trascinati da uno scatenato Cam Thomas (33 punti), passano largamente alla Crypto.com Arena per 112-130. Ai Lakers non bastano le “doppie doppie” di Anthony Davis (26 punti, 12 rimbalzi) e LeBron James (24 punti, 11 rimbalzi).
Sconfitta inaspettata, infine, per gli Indiana Pacers che perdono sul campo non irresistibile (questa stagione) dei Portland Trail Brazers. Nonostante il ritorno di Tyrese Haliburton e l’esordio di Pascal Siakam (la cui trade ha portato Bruce Brown e Jordan Nwora a Toronto), i Pacers si arrendono sul 118-115 finale. A trascinare i Blazers alla vittoria, ci pensano Jerami Grant (37 punti) e Malcom Brogdon (30 punti).
Fonte Foto in Evidenza: Nuggets / Suns Twitter
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
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