Spesso, agli uomini viene detto che non serve immaginare come sarà la propria fidanzata in futuro, basta guardare la suocera. Fino ad ora molti hanno pensato fosse un semplice modo di dire, ma non è così: il Daily Mail, famoso quotidiano britannico, ha, infatti, dimostrato che ogni donna, crescendo, diventa uguale alla propria madre. A tal proposito, è stato chiesto a cinque coppie di mamme e figlie di farsi fotografare nella stessa posizione, così da poter poi accostare le due immagini per creare un unico volto. I risultati sono stati sorprendenti e hanno lasciato tutti a bocca aperta: avvicinando le due foto si aveva quasi l’impressione che fossero state scattate alla stessa persona, ma in anni diversi.
Le più esterrefatte di tutti sono state proprio le partecipanti: le madri hanno ammesso di non essersi mai accorte della grande somiglianza con le figlie, ritenendole non solo più belle di come loro erano alla stessa età, ma anche molto più simili al marito o ai suoi genitori. Le ragazze, invece, si sono dette entusiaste di avere uno “specchio in cui vedere il futuro” e hanno, inoltre, sostenuto di essere più tranquille all’idea di invecchiare, poiché felici di diventare come la propria mamma.
Partendo da questa scoperta, diventa chiaro che una donna assomigli, di conseguenza, anche alla nonna ed è quindi possibile immaginare come sarà durante i vari anni della propria vita. Per le giovani è ora di correre a sfogliare tutti gli album di famiglia e farsi un’idea di come diventeranno da grandi. E i ragazzi? A loro non resta altro che guardare bene la suocera, poiché «Tale madre, tale figlia».
Martina Sacco
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Martina è un raro esemplare di ragazza bolognese che studia a Bologna. Dopo essersi diplomata in un istituto tecnico-commerciale, ha deciso di cambiare completamente strada e chiudere con la matematica, iscrivendosi alla Facoltà di Scienze della Comunicazione. È una biondina esuberante, estremamente curiosa, ficcanaso e con la voglia di condividere ciò che reputa interessante con più persone possibili. La sua prima e unica esperienza giornalistica risale alla terza elementare, quando un giornale bolognese pubblicò diverse frasi scritte da lei e dai componenti della sua classe.