Dopo circa un anno di pausa dai social, dai concerti, dal suo pubblico, ma di certo non dalla sua musica, Ed Sheeran sta tornando. Nell’attesa del grande lancio del suo attesissimo terzo album, ha annunciato un concerto di beneficenza per tutti i bambini ricoverati nell’ospedale londinese East Anglia’s Children’s Hospices.
Una testa rossa, una chitarra e una zampetta arancione attaccata sopra. Tre elementi che non possono non condurre a due piccole ma indimenticabili lettere: Ed. Per quasi un anno ha lasciato un incolmabile vuoto arancione nel cuore dei suoi fan e del mondo della musica, ma adesso l’attesa è finita e il 30 novembre 2016, chitarra in mano, Ed is coming. Il 13 dicembre 2015 su tutti i social, con un post in cui chiedeva di essere capito, aveva deciso di prendere una pausa per vivere un po’ il mondo e la vita vera, non più filtrata da uno schermo. Un post forte che ha scatenato l’amaro in bocca al pensiero di affrontare un anno senza Ed, ma allo stesso tempo una fortissima speranza: la promessa dell’uscita di un nuovo album,nell’autunno 2016.
Ed eccolo, il tanto atteso autunno 2016 che, con le prime foglie cadute, rosse e arancioni come Sheeran, ha riportato anche lui. Infatti, Ed ha annunciato la sua partecipazione a un concerto di beneficenza per i bambini ricoverati a Londra presso l’East Anglia’s Children’s Hospices il 30 novembre. «Come ambasciatore di Each, sono enormemente orgoglioso ed eccitato di partecipare all’evento di gala che si terrà al Natural History Museum il 30 novembre», queste le parole con cui il cantante ha svelato data e luogo del suo ritorno.
«L’attesa aumenta il piacere», dicono, quindi non resta che aspettare l’esibizione al Natural History Museum, sperando che quel bel faccino rosso solcato dal suo sorrisino timido dichiari, in anteprima mondiale, la data d’uscita dell’attesissimo terzo album. Il mondo ha bisogno di «Sing, louder, sing» (Sing, aprile 2014), ma a farlo deve essere decisamente Ed Sheeran.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.