BOLOGNA – Bologna: la città degli studenti, della cultura e di tutti coloro che a volte hanno voglia di chiudersi in un luogo colmo di libri e di silenzio. Dal 20 febbraio, la TPER (Trasporto Passeggeri Emilia Romagna) ha implementato la propria applicazione TBUS con un servizio dedicato a tutte le biblioteche bolognesi. L’app, già utilissima a tutti i cittadini, serve a indicare i percorsi e gli autobus più adatti in base a giorno e orario, mediante cui spostarsi da un punto all’altro di Bologna. A questo si aggiunge la nuova funzione che, per mezzo di un servizio di geolocalizzazione, permette di scoprire quali sono le biblioteche pubbliche più vicine al punto in cui ci si trova, indicando, anche, con quali autobus raggiungerle nel minor tempo possibile.
Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra TBUS e il Catalogo ACNP (che ha fornito le informazioni della propria anagrafe delle biblioteche). Inoltre, l’applicazione ha anche un’importantissima funzione audio per gli studenti disabili, fornendo, con una guida vocale, le indicazioni necessarie al raggiungimento delle biblioteche, funzione inserita nei progetti Biblioteca Accessibile e Unibo for all. Il prossimo passo, per rendere la TBUS ancor più efficiente, sarà quello di implementarla con ulteriori informazioni fornite dalla redazione del portale biblioteche sul programma d’incontri, attività, eventi, mostre e presentazioni che si svolgeranno nelle biblioteche localizzate.
Anche questi enti entrano, così, a far parte della smart city che Bologna sta diventando sempre più; eliminando tutte le barriere, fisiche e sociali, per sviluppare sempre più la parte “dotta” della città.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.