Un percorso magico per ritornare ai tempi etruschi o romani, in cui macchine e motori non esistevano, perdendosi tra boschi, resti storici, paesini antichi e piatti prelibati. Via Degli Dei, questo il nome del percorso, conduce da Bologna a Firenze in soli 4/6 giorni, ed è un’esperienza fuori da ogni tempo e dentro ogni luogo.
Una sensazione ben nota nel 2016: presi dalla frenesia e dai numerosi impegni quotidiani, il desiderio è quello di abbandonare ogni cosa e scappare, sparire per qualche giorno ritirandosi in luoghi sperduti per dimenticare il resto del mondo e ritrovare sé stessi. Un po’ ciò che fa la protagonista di Wild (libro di Cheryl Strayed, da cui ne è stato tratto anche un film) e che in determinati momenti della propria vite chiunque vorrebbe fare. Benché sembri un’impresa impossibile e lungi dall’essere realizzata, a volte la soluzione è più vicina di quel che si crede e in questo caso ha nome Via degli Dei. Esistente sin dalla notte dei tempi, calpestato più e più volte da piedi etruschi, poi romani e dagli zoccoli dei cavalli medievali è un percorso che collega Bologna a Firenze e che in soli 4 o 6 giorni (a seconda dell’andatura e dello stato fisico) conduce tra portici, boschi, resti storici e prelibatezze per il palato. Ecco nel dettaglio le sue cinque tappe:
La chiamano Via degli Dei perché molti dei monti e località che attraversa furono dedicate agli dei (Monte Adone, Monzuno, Monte Venere, Monte Luario); ma potrebbe chiamarsi così perché, a differenza del vero Cammino di Santiago (a cui spesso viene paragonata), la Via degli Dei è molto più silenziosa e solitaria: passano, infatti, ore o giorni dove le uniche creature in cui si rischia di imbattersi saranno proprio gli dei.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.