• Le firme
  • Disclaimer
  • Contatti
  • Privacy
Facebook Twitter Instagram Linkedin

Logo

  • Best politik
    • Estera
    • Interna
  • Attualità
    • Incontri
  • Business
    • Travel
  • Societas
    • High school
    • Pentole e padelle
    • Fashion
    • Gossip
  • Sex revolution
    • Problemi di coppia
  • Dante & Socrate
    • Art attack
    • Smart language
  • After Big Bang
    • Green planet
    • Pillole di Asclepio
  • Tech
    • App
    • Motori
  • Entertainment
    • Settima arte
    • Tubo catodico
    • Dietro le quinte
    • Pentagramma
    • Web factory
    • Sala giochi
    • Voci di Sport
  • Città
    • Bologna
    • Firenze
    • Milano
    • Parma
    • Roma
    • Torino
    • Agrigento
    • Caltanissetta
    • Catania
    • Enna
    • Messina
    • Palermo
    • Ragusa
    • Siracusa
    • Trapani
  • Voci d’Ateneo
    • UniBO
    • UniCT
    vocidisportp
  • Voci di Sport
  • Calcio
    • Serie A
    • Serie B
    • Euro racconti
    • Fanstasie sudamericane
  • MotoGP
  • Formula 1
  • Basket
  • Pallavolo
  • Tennis
  • Personaggi
  • Altri sport
Il “Quantitative easing” e le speranze della BCE
11 Marzo 2015
BusinessAttualità

Il “Quantitative easing” e le speranze della BCE

Home » Business » Il “Quantitative easing” e le speranze della BCE

Nell’attesa delle tanto sperate riforme strutturali dei paesi dell’Eurozona, un segnale di forte intensità è giunto in questi giorni dal più discusso dei componenti della Troika, la Banca Centrale Europea. Lo scorso 9 marzo è partita l’operazione denominata Quantitative easing, detta anche allentamento quantitativo: si tratta di un piano che ha lo scopo di riportare il tasso di inflazione verso il 2%, con la speranza di innescare una reazione a catena che rilanci l’economia europea.

Banca Centrale EuropeaLa mossa principale della BCE sarà l’acquisto di bond europei, proporzionalmente alle quote di capitale di ogni singolo Paese, per un totale di 1.140 miliardi di euro, ad un ritmo di circa 60 miliardi ogni mese fino a settembre 2016: ciò dovrebbe tradursi, nello specifico caso italiano, in interventi sui titoli di Stato per un totale complessivo di 150 miliardi di euro. Il rischio più grande per il nostro Paese sarà che, in caso di default, la responsabilità andrebbe a ricadere prevalentemente sulla Banca d’Italia, in quanto gli acquisti verranno effettuati per la stragrande maggioranza dalle banche centrali dei singoli Paesi. L’esperienza giapponese, inglese ed americana, in quanto precursori del QE, ci insegna inoltre che la crescita dell’inflazione non sarà scontata, in quanto gli Stati sopra citati hanno goduto di benefici scaturiti da altri fattori e non direttamente dall’aumento prolungato dei prezzi.

Mario Draghi, governatore della BCESono molti i dubbi che circondano questa maxi-operazione, ma alcune previsioni sulla sua effettiva riuscita, giunte direttamente dal governatore della BCE Mario Draghi, sembrerebbero allontanare la diffidenza: innanzitutto, l’acquisto di titoli di Stato permetterebbe di ridurre gli interessi sul debito italiano con un risparmio per il Bel Paese di circa 6 miliardi di euro ogni anno. L’immissione di liquidità da un lato farebbe abbassare il prezzo della moneta unica, sempre più prossima ad eguagliare il valore del dollaro, ma dall’altro permetterebbe l’aumento delle esportazioni, in quanto il mercato estero constaterebbe delle riduzioni nei prezzi all’interno dell’Eurozona. Non ultimo, con l’abbassamento dei rendimenti dei titoli di Stato, le banche riuscirebbero ad agevolare i prestiti, permettendo alle famiglie ed alle imprese di accedere ad una liquidità che agevolerebbe gli investimenti e la crescita dell’occupazione.

Come è facilmente intuibile, le certezze non convincono e le perplessità aumentano; tuttavia, l’unico modo per far sì che queste previsioni divengano realtà è quello di affiancare al Quantitative easing politiche economiche efficienti per ogni singolo Stato membro. Se è vero che, come ha affermato Mario Draghi riferendosi alla Grecia, «il programma di acquisto titoli potrebbe costituire uno scudo per evitare l’effetto contagio per alcuni Paesi della zona euro», è anche necessario che ogni singolo Paese europeo si impegni a creare le condizioni affinchè l’efficacia dell’operazione sia la massima raggiungibile.

Claudio Pennisi

toms wedges
mcm handbags
alviero martini outlet online
mulberry bags outlet
cheap toms
michael kors bags uk sale
prada portafoglio
mcm purses
timberland pas chere
sac kelly hermes

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.

  • Autore
  • Ultimi Articoli
Redazione VdC

About Redazione VdC

Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.

  • Trasformazione digitale, Unicredit si affida a Google Cloud - 12/05/2025
  • Catania, stop all’acqua il 13 maggio per lavori Sidra - 12/05/2025
  • Favara, donna carbonizzata dentro auto, confermato suicidio - 12/05/2025
  • Referendum 8-9 giugno su cittadinanza e lavoro: guida ai 5 quesiti - 12/05/2025
  • Scioglimento del PKK: svolta storica nel conflitto tra Turchia e curdi - 12/05/2025
  • Unione Europea
  • BCE
  • Quantitative easing
  • Mario Draghi
  • Troika
  • inflazione
  • debito pubblico
   ← precedente
successivo →   
  • Trasformazione digitale, Unicredit si affida a Google Cloud Trasformazione digitale, Unicredit si affida a Google Cloud
    12 Maggio
    Business
  • Catania, stop all’acqua il 13 maggio per lavori Sidra Catania, stop all’acqua il 13 maggio per lavori Sidra
    12 Maggio
    Catania
  • Favara, donna carbonizzata dentro auto, confermato suicidio Favara, donna carbonizzata dentro auto, confermato suicidio
    12 Maggio
    Best politik
  • Referendum 8-9 giugno su cittadinanza e lavoro: guida ai 5 quesiti Referendum 8-9 giugno su cittadinanza e lavoro: guida ai 5 quesiti
    12 Maggio
    Attualità
  • Scioglimento del PKK: svolta storica nel conflitto tra Turchia e curdi Scioglimento del PKK: svolta storica nel conflitto tra Turchia e curdi
    12 Maggio
    Estera
  • Milano, evaso si butta giù in Duomo dopo aver accoltellato i colleghi Milano, evaso si butta giù in Duomo dopo aver accoltellato i colleghi
    12 Maggio
    Milano
© Associazione Culturale Voci di Corridoio Preside Voci di Città
Testata registrata al Tribunale di Catania. 27/2011 del 29/12/2011
Associazione Culturale Voci di Corridoio
Presidente: Francesco Mascali
Direttore Responsabile: Andrea Lo Giudice
Powered by HiddenPC