Avete presente la storia di Pollicino che lasciava per terra delle tracce per far tornare a casa i propri fratelli? Un qualcosa di simile, ma in una trama letteralmente diversa, è accaduto a Lipomo in provincia di Como. Qui, due ragazzi hanno rubato il furgone di un panificio dimenticando, però, la portiera aperta. Così, durante la fuga, cominciano a cadere panini per strada che tracciano il percorso che porta i Carabinieri a fermare i due neo maggiorenni.
Riavvolgendo il nastro, i fatti risalgono alle ore 5 circa dello scorso venerdì 23 febbraio. Due ragazzi (18 e 19 anni), dopo aver trascorso la nottata insieme, sono alla ricerca di un posto aperto dove mangiare qualcosa. Arrivano, così, al laboratorio (in piena attività come ogni giorno a quell’ora del mattino) del panificio “Doppio Zero” ancora chiuso ai clienti.
I due giovani avrebbero chiesto delle pizzetta ma, essendo il locale ancora ufficialmente chiuso, il proprietario non li ha potuti accontentare. A questo punto, senza pensarci troppo, decidono di rubare il furgoncino parcheggiato lì fuori già carico di pane. Peccato, però, che l’automezzo ha le portiere aperte e comincia a perdere panini per strada. Prontamente avvertiti, i Carabinieri non hanno dovuto fare altro che seguire le tracce lasciate dai due “Pollicino” e fermarli poco dopo.
La “bravata“, come commentata dal proprietario del mezzo, si conclude con la restituzione del furgoncino e una denuncia a piede libero per i due ragazzi. Quest’ultimi, anche se giovanissimi, sono maggiorenni e dovranno rispondere del fatto commesso davanti ai giudici.
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