Anche dopo 60 anni la bambola più famosa al mondo fa parlare di sé: sembrano poco efficaci i tentativi di Margot Robbie di portare nel grande schermo- e anche nella vita delle persone- un nuovo ideale di Barbie, libera di essere semplicemente sè stessa. Da qualche tempo infatti, circola sul web una nuova Barbie-mania chiamata “Barbie Botox” che mette ancora una volta in allarme gli esperti. Di seguito i dettagli.
E se le lotte quotidiane per sconfiggere l’idea di donna come “Barbie Perfezione” continuano incessantemente, dall’altra parte c’è chi ancora decide di inseguirla: in particolare, negli ultimi mesi spopola un nuovo trend su Tik Tok, si tratta di “Barbie Botox” ovvero un iniezione che permetterebbe di ottenere un collo allungato e perfetto come Barbie.
Grazie al film rilasciato nello scorso luglio Barbie è tornata alla rimonta e alla diffusione simile dei suoi tempi d’oro con il tentativo però di rafforzare gli ideali su cui la Mattel aveva già deciso di puntare attraverso la bambole: tantissimi modelli diversi, ognuna delle quali diverse, uniche e perfette nelle proprie “imperfezioni“. Questa tendenza dunque risulta essere un po’ controcorrente e ci riporta indietro di anni. Essa si è iniziata a diffondere grazie ad alcune influencer americane per poi diventare virale nelle altri parti del mondo.
Più precisamente, si tratta di un farmaco di nome Traptox, un’iniezione botulinica intramuscolare effettuata nel trapezio del collo in modo da ridurre le rughe, rendere visibilmente il collo più lungo e le spalle più sottili.
All’apparenza può sembrare una procedura innocua, ma in realtà le conseguenze possono essere anche abbastanza gravi.
Giorni dopo l’iniezione si può provare molto dolore nella zona trattata; non solo, se la procedura non è effettuata da un medico competente si potrebbe addirittura incorrere in una paralisi della parte interessata.
Gli esperti mettono dunque in allarme per i possibili danni che si possono avere: se è vero che il ricorso alla medicina estetica è sempre più in crescita negli ultimi anni, bisogna anche ricordare che ci sono dei limiti da non superare affinché non si comprometta la salute: nel caso specifico, il trattamento è perlopiù consigliato per problemi specifici, come l’ipertrofia del trapezio.
Sara Sapuppo
Fonti Immagini: Account Instagram ufficiale di Barbie the Movie.
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Nata a Catania nel 2000, Sara sin da bambina ha sempre voluto lasciare il segno in questo mondo, e non appena entrata nella sua adolescenza ha capito che il modo migliore per farlo era la comunicazione. Infatti, dopo essersi diplomata nel settore turistico, si scrive e frequenta sino ad ora la facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione presso l’Università di Catania.
Tra le sue passioni spiccano quelle per la musica e quella di interessarsi di ciò che accade attorno a lei quotidianamente, battendosi per la difesa di quelli che sono i diritti ( ma anche doveri eh!) umani. Per questo, cerca da qualche anno a questa parte di poter interagire con gli altri attraverso blog e i social.