Nella ventinovesima giornata di Serie A, la Juventus si avvicina sempre più al suo ottavo Scudetto di fila, che ha in pugno da tempo: i bianconeri, infatti, superano di misura l’Empoli tra le mura amiche grazie a un gol di Moise Kean. In ottica secondo posto, invece, il Napoli taglia definitivamente fuori l’Inter.
Gli azzurri si impongono con un netto 4-1 sul campo di una Roma sempre più in crisi e costretta a dire addio alla Champions League (a segno Milik, Mertens, Verdi e Younes per gli ospiti e Perotti per i padroni di casa), mentre i nerazzurri cadono per 1-0 a San Siro con la Lazio (gol di Milinković-Savić).
Mentre gli uomini di Spalletti sentono il fiato sul collo dei cugini del Milan, che resta a -2 dal terzo posto nonostante il ko per 1-0 in casa della Sampdoria (rete di Defrel), la Roma scivola al settimo posto, facendosi scavalcare dall’Atalanta, che non si lascia sfuggire l’occasione di riportarsi in zona Europa.
Gli orobici, infatti, vincono in rimonta per 3-1 al Tardini col Parma, con la doppietta di Zapata e il gol di Pašalić che rispondono all’illusorio vantaggio ducale propiziato da Gervinho. Resta in corsa per un piazzamento in Europa League anche il Torino, che riesce a evitare la sconfitta al Franchi con la Fiorentina (1-1, in rete Simeone per i viola e di Baselli per i granata).
Nell’ambito della lotta per non retrocedere, invece, la SPAL si porta a +4 dal terzultimo posto grazie al successo per 1-0 sul campo del Frosinone, che scivola a -10 dalla salvezza, mentre il Chievo crolla per 3-0 al Bentegodi sotto i colpi del Cagliari, il Bologna si aggiudica il derby emiliano col Sassuolo in pieno recupero (2-1, decisivo il secondo centro in campionato di Destro) e l’Udinese si impone per 2-0 contro il Genoa grazie alle reti di Okaka e dell’ex Mandragora. Di seguito i Top & Flop della ventinovesima giornata di Serie A.
VERDI – Sfrutta al meglio l’occasione concessagli da Ancelotti, che lo schiera titolare in luogo dell’infortunato Insigne, chiudendo la sua domenica più che positiva con un gol e un assist nel successo del Napoli per 4-1 all’Olimpico con la Roma.
KEAN – Terzo gol consecutivo in Serie A per il giovane attaccante bianconero, che entra a poco più di venti minuti dal termine e ne impiega circa tre per andare ancora una volta a segno e regalare alla Juventus una vittoria (1-0 contro l’Empoli) che la avvicina allo Scudetto.
ZAPATA – 19 reti per il centravanti colombiano, che aggancia Piatek e Cristiano Ronaldo al secondo posto della classifica marcatori della Serie A, alle spalle del solo Quagliarella (21): il classe ‘91 firma la vittoria dell’Atalanta in casa del Parma con una doppietta d’autore. Implacabile.
SIRIGU – Conferma appieno il suo ottimo momento di forma, rendendosi autore di parate a dir poco decisive per evitare la sconfitta al Torino sul campo della Fiorentina, in particolare sui tentativo di Benassi, Simeone e Biraghi.
BROZOVIC – È lui a farsi anticipare da Milinković–Savić, consentendo al serbo di incassare la rete che decide la sfida tra Inter e Lazio. Oltre a ciò, non riesce mai a dire la sua nell’ennesima serata negativa della sua stagione.
OLSEN – Altra settimana a dir poco deludente per il portiere svedese, con il clamoroso intervento mancato in occasione del gol del 2-1 per il Napoli siglato da Mertens e tante, troppe incertezze in un pomeriggio da incubo per lui e per la Roma.
DONNARUMMA – Disputa una gara tutto sommato positiva, ma il suo errore nell’azione che porta al gol di Defrel costa ben tre punti ai suoi ed è troppo pesante per impedirgli di finire dietro la lavagna.
DEPAOLI – Il classe ‘97 non riesce mai a dare l’impressione di poter dare un contributo significativo e propizia il gol del 3-0 per il Cagliari, per poi farsi espellere e lasciare i suoi in dieci uomini.
Dennis Izzo
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