Al Smart Araneta Coliseum di Quezon City, la città più grande dell’area metropolitana di Manila, capitale delle Filippine, va in scena la gara della seconda giornata della fase a gruppi dei Mondiali FIBA 2023 tra Italia e Repubblica Dominicana, entrambe capaci di vincere all’esordio, rispettivamente con l’Angola e con i padroni di casa delle Filippine. Rispetto alla scorsa partita, gli azzurri partono col piede ben piantato sull’acceleratore e piazzano un parziale di 12-0 che sembra tagliare le gambe alla Repubblica Dominicana, protagonista di un avvio da incubo, tra palle perse e tiri che non vanno a bersaglio.
Tuttavia, i caraibici reagiscono aggrappandosi a un ispiratissimo Andrés Feliz, che dimezza lo svantaggio con un gioco da tre punti e una conclusione vincente da dietro l’arco. Non riesce ad avere un impatto immediato, invece, Karl-Anthony Towns, che nel primo quarto (19-13 per l’Italia) non va oltre quota 2 punti con altrettanti tiri liberi e si rende protagonista di scelte a dir poco rivedibili che non lo aiutano ad entrare in ritmo. Quando il lungo dei Minnesota Timberwolves esce dal campo per rifiatare, inoltre, i suoi compagni fanno girare meglio la palla e risultano meno prevedibili nella metà campo offensiva. Il classe ‘95 trova il primo canestro dal campo (al sesto tentativo) nel secondo quarto, in cui manda a bersaglio anche il suo primo tiro dalla lunga distanza.
Nel secondo periodo, Pozzecco si fa espellere per doppio fallo tecnico e la Repubblica Dominicana trova anche il primo vantaggio del match (37-38 a poco più di un minuto dal termine). Alla pausa lunga, l’Italbasket conduce di appena una lunghezza (39-38). Uno scarto minimo che viene rimontato dalla selezione caraibica nel terzo quarto, in cui Towns e compagni disputano 12’ di grande intensità e tocca anche la doppia cifra di vantaggio, portandosi prima sul +10 (55-45), grazie a una tripla del solito Feliz, poi addirittura sul +14 (62-48), con lo stesso Towns che emula il compagno e va a segno da dietro l’arco.
Nel terzo periodo, gli azzurri non riescono mai a tornare in vantaggio e la situazione non cambia nell’ultimo quarto, con la Repubblica Dominicana che ritocca nuovamente la quota del vantaggio massimo portandosi sul +17 (77-60) a 5’34’’ dalla fine. Nel finale, un sussulto d’orgoglio dell’Italbasket riduce sensibilmente l’enorme divario nel punteggio, con gli azzurri che a 55’’ dalla sirena si portano a -7 (85-78) e tengono vive le speranze di rimonta, riaprendo una gara che sembrava ampiamente chiusa dal terzo quarto in poi. L’Italia riduce ulteriormente lo svantaggio a 31 secondi dalla fine con un layup di Spissu (85-80), che poi segna anche due tiri liberi che portano gli azzurri a -3 (85-82) a poco meno di 20 secondi dal termine.
Il giocatore dell’Umana Reyer Venezia risulta il miglior realizzatore dell’Italbasket con 17 punti col 44% dal campo (4/9) e il 40% da tre (2/5). Bene anche Pippo Ricci, solito jolly prezioso in uscita dalla panchina con 12 punti, 6 rimbalzi, un recupero e una stoppata, e capitan Datome (8 punti con 4/6 da due), doppia cifra per Polonara, autore di 10 punti, mentre non brilla Simone Fontecchio, che mette a referto 13 punti ma tira con appena il 27% dal campo (4/15) e il 12.5% da dietro l’arco (1/8). La gara si conclude sull’87-82 in favore dei caraibici, con i tiri liberi di Quiñones che mettono in ghiaccio il risultato e certificano il secondo successo consecutivo della Repubblica Dominicana.
I protagonisti assoluti della vittoria della squadra guidata dall’argentino Néstor García sono Andrés Feliz e Karl-Anthony Towns, che insieme realizzano più della metà dei punti totali dei caraibici (48/87): 24 punti, 5 rimbalzi e altrettanti assist col 67% al tiro (8/12) e il 70% dalla lunga distanza (7/10) per il primo, doppia doppia da 24 punti, 11 rimbalzi e 5 assist col 47% dal campo (7/15) e il 44% da tre (4/9) per il secondo. All’Italbasket non basta l’eroica reazione finale, che compensa almeno in parte un terzo quarto a dir poco da dimenticare, con gli azzurri che pagano un’altra giornata da dimenticare al tiro dalla lunga distanza (24% con 7/29).
Per accedere alla seconda fase a gruppi, i ragazzi di Pozzecco dovranno necessariamente battere i padroni di casa delle Filippine nella terza ed ultima giornata del gruppo A, in programma martedì 29 agosto alle 14 (ora italiana), mentre la Repubblica Dominicana, che sfiderà l’Angola, è ormai vicinissima a staccare il pass per la seconda fase dei Mondiali FIBA 2023. I caraibici mancherebbero la qualificazione al prossimo turno solo nel caso in cui dovesse perdere con uno scarto di dieci o più punti con l’Angola e l’Italia dovesse battere le Filippine.
Dennis Izzo
Fonte foto in evidenza: ESPN Australia & NZ (Twitter)
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