Kim Min-jae è un nuovo giocatore del Bayern Monaco. Dopo un solo anno in Serie A e dopo aver vinto lo scudetto con il Napoli, nel suo futuro c’è la Bundesliga. Il difensore sudcoreano classe ’96 dopo un solo anno lascia l’Italia.
La cifra della clausola si aggirava intorno ai 60 milioni di euro, ed il club bavarese è stato il più lesto tra tutti. Alla società campana entrano 50 milioni dalla cifra pattuita. Kim guadagnerà uno stipendio di oltre 7 milioni di euro all’anno per cinque anni.
“Minjae Kim è migliorato tanto, recentemente ha vinto il campionato italiano con il Napoli ed è stato votato miglior difensore della Serie A. Colpisce per la sua presenza fisica oltre che per la sua mentalità e velocità. Siamo felici che possa unirsi subito alla squadra e siamo convinti che ispirerà i nostri tifosi con il suo stile di gioco”.
Arrivato da perfetto sconosciuto dal campionato turco, precisamente dal Fenerbahce, Kim si è imposto fin da subito nella difesa a quattro di Spalletti. Chiamato a sostituire un difensore molto caro ai tifosi napoletani come Koulibaly, il calciatore sudcoreano è divenuto il perfetto erede del senegalese. Una stagione fantastica vissuta sotto l’ombra del Vesuvio per il gigante di Tongyeong, tanto da omaggiarlo anche con un coro da stadio: il suo nome ripetuto a ripetizione.
Il suo modo di difendere l’area ha fatto innamorare subito i tifosi, ma anche squadre estere. Su di lui c’erano i due club di Manchester, il PSG, il Newcastle e, appunto, la società bavarese che l’ha spuntata su tutti. Il Napoli sta pensando a Danso come sostituto di Kim, ma rimangono aperte altre piste.
Fonte foto: Sportal.it
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.