Tutto pronto per il primo Gran Premio della nuova stagione di Formula 1. Il Mondiale (ri)parte dal Bahrain con le qualifiche che si disputeranno alle ore 17 di oggi mentre, domani 2 marzo, si correrà la gara insolitamente di sabato che assegnerà i primi punti in classifica. Tutte le scuderie, ovviamente, guardano alla Red Bull e, in particolare, a quel del (bi)campione del mondo in carica, Max Verstappen, l’avversario da battere.
Iniziamo con quanto visto nelle prove libere del giovedì in cui la scuderia austriaca e quella di Maranello si sono, evidentemente, nascoste. Tantoché, nella prima sessione, il più veloce è stato Daniel Ricciardo che ha preceduto le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri. Solamente al sesto posto un Verstappen distante quasi quattro decimi dall’australiano mentre, le due Ferrari, hanno fatto registrare l’ottavo tempo con Leclerc e l’undicesimo con Sainz.
Nella seconda sessione di prove libere, invece, a registrare il miglior tempo ci ha pensato Lewis Hamilton – dalla prossima stagione in Ferrari – seguito dal compagno di squadra alla Mercedes, George Russell e dal veterano Fernando Alonso. Quarto, invece, il ferrarista spagnolo Sainz con Verstappen ancora sesto e Leclerc nono.
Se è vero che rispetto ai test invernali, le prime due sessioni di prove libere hanno fatto registrare i primi tempi ufficiali della stagione, è altrettanto vero che nella giornata del giovedì, tra esperimenti e strategie, Red Bull e Ferrari (fra tutte) sono rimaste nascoste.
A tal proposito, cosa aspettarsi dal Cavallino Rampante in questa prima gara dell’anno e, in generale, nel Mondiale? Le ultime deludenti stagioni hanno fatto sì che, i milioni di “Tifosi” appassionati, non abbiano molte aspettative riguardo le performance della nuova SF-24 presentata lo scorso 13 febbraio. Ma è veramente così?
In realtà, in casa Ferrari, si percepisce un cauto ottimismo sia per la prima gara dell’anno sia per l’andamento in questa nuova stagione. Lo si capisce, per esempio, dalle parole del Team Principal, Frederick Vasseur, che ha dichiarato: “La base di questa SF-24 è buona. La macchina è meno sensibile ai fattori esterni e questo ci permetterà di svilupparla nel corso della stagione. Red Bull è avanti, ma dietro siamo tutti vicini. Quest’anno, però, non partiremo inseguendo. Aspettiamo la prima gara per vedere a che livello siamo”.
Più cauto, invece, Charles Leclerc che al termine della seconda sessione di prove libere ha commentato così: “Prima giornata completata. Non c’è molto da dire se non che è ancora difficile definire il nostro livello di competitività. È stato comunque bello salire in macchina e iniziare a confrontarsi con gli altri dando per davvero il via alla stagione. Abbiamo ancora parecchio lavoro da fare, specie in termini di bilanciamento. Sono curioso di vedere in quale posizione ci troveremo domani“.
Sulla stessa scia, anche l’altro pilota Ferrari, Carlos Sainz, che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “E’ andata bene. Era piuttosto complicato perché c’era più vento rispetto ai test e, per questo, è stato più difficile guidare la macchina. Ci sono tanti team competitivi, c’è tanto equilibrio. Dovrebbe essere un weekend interessante“.
Parole che testimoniano come la Red Bull partirà (anche quest’anno) nettamente favorita, ma la Ferrari proverà ad essere la prima inseguitrice. Mercedes e McLaren permettendo. Le prime indicazioni reali sulla velocità della nuova SF-24 le avremo nelle qualifiche del venerdì ma, il passo gara, lo vedremo nella prima gara della stagione (sabato alle ore 16) che il Cavallino Rampante proverà a concludere in alto. Magari, con un podio.
Fonte Foto in Evidenza: Scuderia Ferrari (X)
Giuseppe Rosario Tosto
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Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
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