Josip Iličić torna a far parlare di sé con un gol decisivo nell’amichevole tra la Slovenia e l’Armenia, messo a segno dopo appena quattro minuti dal suo ingresso in campo. La rete, eseguita con una delle sue classiche finte e un tiro potente di sinistro sotto la traversa, sottolinea non solo il suo talento, ma anche il suo ritrovato stato di forma. Il commissario tecnico della Slovenia, Matjaž Kek, ha incluso Iličić nella lista dei pre-convocati per Euro 2024 e questa prestazione potrebbe consolidare la sua posizione nella squadra definitiva che parteciperà al torneo in Germania il prossimo giugno.
Iličić ha collezionato 18 gol in 81 partite con la Slovenia, con cui aveva giocato l’ultima gara il 14 novembre 2021 contro Cipro nelle qualificazioni ai Mondiali 2022. Negli ultimi anni, la sua carriera è stata caratterizzata da alti e bassi che l’hanno tenuto a lungo lontano dai campi di gioco. In virtù di ciò, il suo ritorno in Nazionale rappresenta un momento di grande emozione e soddisfazione, frutto di una determinazione incrollabile che lo ha portato a ritrovare il campo con la maglia del Maribor, il club sloveno più titolato.
La strada verso il ritorno è stata tutt’altro che semplice per Iličić. Dopo aver vissuto un periodo difficile a causa della pandemia di COVID-19 e aver affrontato problemi di depressione, il suo futuro nel calcio sembrava incerto. Il 2020 è un anno particolarmente complicato per lui: il virus, infatti, scatena una crisi personale che lo tiene lontano dai campi per diversi mesi. Il suo ritorno nell’ottobre dello stesso anno sembra segnare la fine di un incubo, ma le difficoltà mentali tornano presto a manifestarsi, costringendolo a un’ulteriore pausa nel 2022.
La risoluzione del contratto con l’Atalanta nel 2022 segna una svolta nella carriera di Iličić, che decide di tornare alle sue radici, firmando un contratto con il Maribor, dove trova un ambiente familiare e accogliente che gli permette di ritrovare fiducia e forma fisica. La stagione appena conclusa lo ha visto protagonista con 9 gol e 12 assist in 36 presenze tra campionato e coppe (si tratta della sua miglior stagione dal 2019-2020), un ritorno al livello di gioco dei tempi d’oro che ha suscitato entusiasmo tra i tifosi e gli addetti ai lavori, anche e soprattutto in Italia.
Josip Iličić con la maglia del Maribor, che lo ha riportato in patria nel 2022, dopo dodici anni in Italia. (Fonte: AR Sport Management).
Se è vero che la carriera di Iličić ha inizio proprio al Maribor, infatti, è pur vero che è in Italia che l’estroso sloveno si impone ad alti livelli. Il trasferimento al Palermo nel 2010 lo catapulta sulla scena internazionale. Con il club siciliano, il classe ‘88 mostra sin da subito le sue qualità, segnando 8 gol alla sua prima stagione in Serie A e dimostrandosi un trequartista versatile e creativo. Dopo il Palermo, con cui fa registrare 25 reti e 19 assist in 107 partite, approda alla Fiorentina per 9 milioni di euro nel 2013. In Toscana, mette a referto complessivamente 37 gol e 18 assist in 137 presenze in quattro stagioni.
Il trasferimento all’Atalanta nel 2017, in cambio di poco più di 6 milioni di euro, rappresenta l’apice della carriera di Iličić. Sotto la guida di Gian Piero Gasperini, lo sloveno trova l’ambiente perfetto per esprimere al meglio il suo talento. Nella stagione 2018-2019, nonostante un inizio difficile a causa di un’infezione batterica, Iličić risulta determinante nella storica qualificazione dell’Atalanta alla Champions League. Il 2020 lo vede protagonista di prestazioni ancor più memorabili, come il poker contro il Valencia negli ottavi di Champions.
Nonostante i successi sul campo, Iličić deve fare i conti con sfide personali a dir poco significative. La pandemia di COVID-19 e la conseguente depressione ne mettono a dura prova sia la carriera che la vita personale. Tuttavia, il sostegno dei compagni di squadra, dei tifosi e della sua famiglia gli hanno permesso di superare questi momenti difficili. In questo contesto, la decisione di tornare al Maribor ha rappresentato un passo cruciale per ritrovare serenità e concentrazione.
Il ritorno in nazionale e il gol decisivo nell’amichevole vinta 2-1 contro l’Armenia a Lubiana rappresentano un nuovo capitolo nella carriera di Iličić. Quest’ultimo ha dimostrato di poter essere un elemento chiave per la Slovenia agli Europei che partiranno il 14 giugno. Il suo percorso, segnato da alti e bassi, è una testimonianza di resilienza e carattere, qualità che continueranno a guidarlo nel prossimo futuro.
Josip Iličić è un esempio di come la determinazione e la passione possano superare anche le difficoltà più grandi. Il suo ritorno alla forma migliore e il contributo decisivo alla nazionale slovena sono la prova del suo straordinario talento e della sua forza interiore. Con ancora tante pagine da scrivere, il viaggio di Iličić nel mondo del calcio continua. La convocazione per Euro 2024 rappresenterebbe il coronamento perfetto del suo riscatto.
Fonte foto in evidenza: Goal.com
Dennis Izzo
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