Conosciamo ormai tutti l’allerta AIFA per quanto riguarda il ritiro della classe di farmaci appartenente alla famiglia di chinoloni e fluorchinoloni, antibiotici da tutti noi urologi usati ampiamente nel trattamento delle infezioni delle vie urinarie maschile e femminili.
Le molecole incriminate sono l’acido nalidixico, acido pipemidico, cinoxacina , flumequina.
Secondo l’AIFA però, pur non essendo più in vendita i chinoloni, i fluorchinolonici devono essere ancora utilizzati per alcune patologie ma SE NE SCONSIGLIA L’USO: per il trattamento delle infezioni non gravi, nella prevenzione delle infezioni delle vie urinarie, nel trattamento di pazienti che hanno già evidenziato effetti collaterali
L’uso dei fluorchinolonici (ciprofloxacina, levofloxacina, moxifloxacina, pefloxacina, prulifloxacina, rufloxacina, norfloxacina, lomefloxacina) può causare reazioni avverse invalidanti di lunga durata a carico del sistema nervoso centrale e del sistema muscoloscheletrico ,problemi neurologici che possono manifestarsi con sonnolenza, depressione, stanchezza, parestesie come sensazione di punture di aghi e di spilli.
Prestiamo quindi molta attenzione, anche nelle frequenti e ingiustificate automedicazioni, a questa importante allerta che deve sensibilizzarci sull’uso indiscriminato degli antibiotici ,talvolta anche solo a scopo preventivo.
Andrea Militello
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Andrea Militello è un medico chirurgo specialista in urologia e andrologia, nato a Ravenna il 19 settembre del 1965. Ama a tal punto il suo lavoro da occupare circa 12 ore di ogni sua giornata, ma è al contempo un fervido amante dello sport anche se ormai per necessità viene relegato a praticarlo in palestra alle sei di mattina. Detiene un incarico di libera docenza all’Università Federiciana e all’Università di Ostrava ,e fa parte del comitato tecnico scientifico della Yamamoto research con qualche titolo da poter elencare (anche se non sarà questo il caso).Eletto nel 2014 e 2018 miglior andrologo d’Italia. Appassionato di videogiochi, è stato uno dei primi acquirenti della PlayStation nel lontano 1984 e durante i fine settimana piovosi spolvera il joystick per riscoprire il giocatore incallito che si cela sotto al camice; se esce il sole, però, la famiglia reclama attenzioni. Ama leggere, specialmente i thriller, mentre al cinema preferisce i film d’azione.